A modo mio
di Chen He
Un ben orchestrato intreccio tra presente europeo e passato in Cina
Un romanzo che racconta le traversie dei cinesi in Europa
Per capire come l’Europa appare ai Cinesi
Attraverso la trama di un romanzo avvincente, consociamo come ci vedono i cinesi, come sono arrivati e le traversie del loro Paese.
Questo è il primo romanzo che racconta con accuratezza e talento letterario le traversie dei cinesi che emigrano in Europa, il loro impegnarsi in ogni sorta di affari, la furbizia e il cinismo con cui vengono evitati i controlli e aggirate le leggi, l’intreccio di contatti politici e sociali che li sostengono, le differenze che esistono tra gli stessi cinesi.
Xie Qing lavora come autista in una società di trasporti nella città di Wenzhou, nel sud della Cina, un’area da cui proviene quasi il novanta per cento dei cinesi residenti in Italia e molti di quelli che vivono in Francia e Spagna.
La moglie, che lo ha lasciato alcuni anni prima, si è trasferita a Parigi ed è morta improvvisamente in un incidente stradale.
Come unico parente, l’uomo deve recarsi in Francia per il riconoscimento del corpo: apparentemente la donna è uscita di strada in stato di ebbrezza ed è caduta in un fiume.
Prima di morire ha fatto due telefonate, alla polizia e a un uomo sconosciuto.
E’ la prima volta che l’ex marito si reca all’estero …
Io l’ho letto per curiosità, ma il libro è interessante, avvincente quanto basta per capire e capirci meglio.
A modo mio, di Chen He, Sellerio, 16 euro.
