A chi hanno affidato la loro pubblicità per la Cina i Dolce & Gabbana ?
In un mercato globale nessuno può permettersi di ignorare usi e costumi dei paesi dove vuole vendere i suoi prodotti, né tantomeno offenderli …
Le allusioni della pubblicità di Dolce & Gabbana per la Cina hanno offeso lo spirito dei cinesi
Nella pubblicità, una ragazza cinese cercava, con evidente difficoltà, di mangiare pizza, spaghetti e un gigantesco cannolo con le bacchette (mentre una voce fuori campo chiedeva alla modella se le dimensioni del cannolo non fossero troppo grandi per i suoi gusti … ), … non proprio una pubblicità ELEGANTE E RAFFINATA !
Come se non bastasse, dopo le accuse cinesi diventate virali, ecco che appare uno screenshot in cui l’account personale di Stefano Gabbana offende con violenza con frasi come “Cina Ignorante Mafia sporca puzzolente”; tutto questo in una dicussione privata con Diet Prada (celebre account di moda su Istagram) … La difesa dice colpa di hacker
E pansare che Marco Polo aveva conquistato l’imperatore cinese, grazie alla sua abilità diplomatica e anche culturale… quanto è cambiata l’Italia da allora ?
Venezia era un centro commerciale in crescita esponenziale, grazie alle capacità e alla cultura dei veneziani che esportavano merci raffinatissime, tanto da incantare il mondo
Cosa direbbe oggi il coltissimo Padre Matteo Ricci ? che portò in Cina la cultura dell’Occidente. Matteo Ricci era: astronomo e teologo, studente di diritto e matematico, missionario e diplomatico, scienziato e sinologo
PRIMA DI ENTRARE IN CINA era convinto che non si potesse risiedere stabilmente in Cina e introdurre il cristianesimo, senza : imparare a parlare, leggere, scrivere in cinese; studiare usi, costumi, ordinamenti sociali e politici
Oggi i cinesi, si sono indignati ulteriormente quando sono circolati scambi di battute tra un utente e Gabbana che insultava la Cina e la sua gente …
AI GABBANA E LORO PUBBLICITARI CONSIGLIAMO LA LETTURA DI:
Descrizione della Cina di Matteo Ricci, Edizioni Quodlibet
China in the sixteenth century: The journals of Matthew Ricci, 1583-1610; La Cina nel XVI secolo: The Journals of Matthew Ricci: 1583-1610 . Tradotto dal latino da Louis J. Gallagher, SJ New York: Random House, 1953. xxii, 616. Indice generale, indice cinese. $ 7,50.
COME SI DIFENDE LA CASA DI MODA:
La casa di moda ha sostenuto che l’account dello stilista era stato hackerato.
Le scuse di Dolce & Gabbana: “Le nostre famiglie ci hanno sempre insegnato a rispettare le varie culture di tutto il mondo e per questo vogliamo chiedervi scusa se abbiamo commesso degli errori nell’interpretare la vostra”.
