Bruxelles è stata definita ” La regina d’Art Nouveau “
Gli itinerari d’autore nella capitale belga, sono numerosi come gli edifici-gioiello del maestro Victor Horta
GIOIELLERIA ART NOUVEAU: UN CAPOLAVORO A BRAFA ART FAIR 2019
BRAFA 2019 – Edizione 64
Sabato 26 Gennaio – Domenica 3 Febbraio
Tour & Taxis, Avenue du Port 88, Bruxelles
Fu re Leopoldo II, a creare una vera “rivoluzione” urbanistica fra il XIX e il XX secolo; per questo chiamato anche “re urbanista”.
Il “re costruttore/urbanista”, dedicò molto tempo all’abbellimento della città di Bruxelles, trasformando e creando nuovi quatieri: come Ixelles, Scharbeek e Saint-Gilles. Qui dimorarono la borghesia dell’epoca e gli artisti; in abitazioni che seguivano la moda del momento, ovvero l’Art Nouveau (che si ispirava alla natura ed ai materiali dell’era industriale: foglie, fiori, ferro battuto. Un artigianato di altissimo livello che comprendeva anche gli arredi interni).
PRIMISSIMO EDIFICIO in stile Art Nouveau, fu la Maison Autrique, che si trova a Schaerbeek in Chaussée de Haecht, disegnato da Horta e realizzato nel 1893; oggi museo (www.autrique.be).
EDIFICI DA NON PERDERE:
Tassel, rue Paul Emile Janson 6 a Ixelles, 1893 su commissione del fisico-chimico Emile Tassel, autore il famosissimo Horta (dai pavimenti alle finestre alla struttura architettonica; ma l’interno è chiuso al pubblico).
Nel quartiere di Ixelles, in Avenue Louise 224, si incontra la residenza Solvay (commissionata dal ricco farmacista e industriale Armand Solvay, figlio di Ernest), anche questo capolavor è opera di Horta: marmo, onice, bronzo e legni tropicali, rendono l’edifcio indimenticabile e raffinatissimo.La casa è aperta solo su richiesta (www.hotelsolvay.be).
Non lontano, si trova il Museo Horta (www.hortamuseum.be), rue Américaine 25, Saint-Gilles, che fu residenza e studio del famoso architetto Horta (1898 ).
La dimora van Eetvelde, si trova in avenue Palmerston 2-6; aperto al pubblico solo su richiesta (www.arau.org o www.itineraires.be) , fu costruito tra il 1895 e il 1898.
Camminando lungo le stradine che circondano gli uffici dell’Unione Europea, si possono vedere gioielli dell’Art Nouveau, non meno interessanti di quelli citati sin qui; come la maison del pittore Saint Cyr, Square Ambiorix 11, realizzata nel 1903 da Strauven, allievo di Horta.
In Rue des Francs 5, si incontra un altro capolavoro la Maison Cauchie (www.cauchie.be), costruita nel 1905 dall’architetto, pittore e decoratore Paul Cauchie.
Sul Mont Des Arts, fa mostra di sé l’Old England, il Museo degli Strumenti Musicali www.mim.be, ex-grande magazzino; opera dell’architetto Saintenoy.
Da non perdere anche l’Hotel Hannon, avenue de la Jonction 1 a Saint-Gilles, sede dello Spazio Fotografico Contretype, creato 1902 dall’ingegnere Edouard Hannon.
Per altre info sugli edifici a Bruxelles , consultare http://bruxellesartnouveau.be
Tutta la storia sullo stile LIBERTY – ART NOUVEAU al link: https://www.donnecultura.eu/?p=3051
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GIOIELLERIA ART NOUVEAU: UN CAPOLAVORO A BRAFA ART FAIR 2019
A Bruxelles dal 26 Gennaio al 3 Febbraio il collier ‘Glycines’ di Philippe Wolfers
La galleria Epoque Fine Jewels espone a BRAFA Art Fair 2019 (Bruxelles, Tour&Taxis, 23 Gennaio – 3 Febbraio) il più importante gioiello Art Nouveau creato dall’artista belga Philippe Wolfers: il collier ‘Glycines’, uno dei rari pezzi unici creati dal direttore della maison Wolfers Frères giunti fino a noi.
Realizzato nel 1902 come creazione “promozionale” per la maison, il choker è composto da 5 strati alternati di fiori e foglie di glicine in tormaline rosa e opali intagliati, smalto verde plique-à-jour e un motivo ornamentale in granati e rubini su oro giallo.
Questo capolavoro evidenzia tutte le capacità di oreficeria di Philippe Wolfers: dal prezioso intaglio delle gemme alla delicata semi-trasparenza degli smalti, tutto contribuisce a una perfetta armonia di forme e colori.
Il collier entrò nella collezione privata di Sophie Willstädter, moglie di Philippe Wolfers e passò poi in mano alla famiglia Wittamer – De Camps, proprietaria di una boutique di ‘haute-couture’ in Avenue Louise a Bruxelles.
All’interno di BRAFA merita un passaggio anche la Galleria Cento Anni, specializzata in mobili e oggetti di inizio secolo, che propone un’elegante selezione di piccole sculture femminili Art Déco in avorio e bronzo.
ITINERARIO ART NOUVEAU A BRUXELLES
Gli appassionati di Art Nouveau che vogliano mettere in agenda un weekend a Bruxelles in occasione di BRAFA Art Fair non possono mancare una visita al Musée Fin-de-Siècle, interamente dedicato alle opere realizzate tra il 1868 e il 1914 (Rue de la Régence/Regentschapsstraat 3).
Dove Mangiare:
All’interno di una residenza Art Déco del 1873 da Louise 345 (Avenue Louise 345) o elegantissimo ristorante stellate La villa Emily (Rue de l’Abbaye 4)
Dove Dormire:
L’Hotel Le Plaza (Boulevard Adolphe Max 118-126) offer pacchetti speciali per i visitatori BRAFA.
BRAFA 2019 – Edizione 64
Sabato 26 Gennaio – Domenica 3 Febbraio
Tour & Taxis, Avenue du Port 88, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì 31 Gennaio late opening fino alle 22)
Ingressi: intero 25 â¬, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 â¬. Catalogo 15 â¬.
Info e biglietti: www.brafa.art
