NEL NOME DELLA CROCE
Catherine Nixey
La distruzione cristiana del mondo classico
Linciaggio della matematica e della filosofia neoplatonica, il sacrificio di Ipazia, donna libera e colta, linciata dalla folla di cristiani che avevano raggiunto il fanatismo.
L’autice non vuole con questo libro, negare quanto la chiesa fece per conservare gli artefatti e i prodotti culturale, ma la Nixey non vuole nemmeno tacere l’aspetto distruttivo della vuova fede; in particolare dopo il 380 d.C.; con l’Editto di Tassalonica che obbligava tutti i sudditi a seguire la nuova religione cristiana.
La cancellazione di buona parte di una cultura, e la condanna anche a morte di chi vi si opponeva come Ipazia, avvenne incitato dal Vescovo Cirillo, teologo e oggi santo.
Questi e altri episodi, sono ben chiariti storicamente dalla saggista e giornalista inglese Catherine Nixey.
Da leggere, qualunque sia la vostra opinione personale; la storia va conosciuta anche nelle sue pieghe più oscure.
Nel nome della Croce, Catherine Nixey, Bollati Boringhieri, pp. 348, 22 euro.
