“Fear: Trump in the White House” (Paura: Trump alla Casa Bianca) – di Bob Woodward famosissimo reporter due volte premio Pulitzer
ha già suscitato scandalo e critiche
Il nuovo libro su Trump di Bob Woodward
giornalista reporter dello scandalo Watergate
che obbligò Nixon a dimettersi,
rivela dettagli senza precedenti sulla vita difficile dentro la Casa Bianca di Donald Trump e sul modo in cui il presidente prende decisioni
Esce l’11 settembre – Il libro potrebbe mettere in imbarazzo il tycoon Trump.
Bob Woodward, non è un giornalista qualunque, è uno dei coraggiosi che mettendo a rischio la carriera, cosa che non accade quasi mai in Italia, ha contribuito a scoprire una verità; scomoda per il masssimo potere degli Stati Uniti, l’allora presidente Nixon.
Nulla fu insabbiato, ma la verità fu pubblicata e chi era il colpevole ne pagò care le conseguenze.
Perché non succede in Italia per tanti scandali ?… eppure non manca la materia prima (ovvero i fatti che potrebbero fare scandalo e arrivare ad accusare i veri colpevoli senza proteggerli). Forse perché la maggioranza della stampa preferisce i favori alla verità ?!
Tornando agli Stati Uniti e al libro
Dopo ‘Fury and fire’ (Furia e fuoco) del giornalista Michael Wolff e ‘Unhinged’ (Squilibrato) dell’ex consigliera presidenziale Omarosa Manigault Newman, il prossimo ’11 settembre sarà nelle librerie “Fear: Trump in the White House” (Paura: Trump alla Casa Bianca), di Bob Woodward; famosissimo reporter due volte premio Pulitzer che insieme a Carl Bernstein rivelò i retroscena dello scandalo Watergate.
Come per tutti i veri libri che contano, nel bene e nel male, già ci sono le dichiarazioni di alcuni personaggi nominati che negano la verità di quanto scritto.
Il libro, 448 pagine; “rivela i dettagli senza precedenti sulla vita difficile dentro la Casa Bianca di Donald Trump e sul modo in cui il presidente prende decisioni su questioni importanti di politica estera e interna“, questo è quanto è stato spiegato dall’editore americano Simon & Schuster.
DA LEGGERE, anche se non siete d’accordo con la tesi del libro, è uno spaccato della società e politica americana.
