Violenza di gruppo a Como
due turiste 17enni stuprate dal branco – tre arresti uno straniero ancora ricercato
un italiano e due stranieri intorno ai 20 anni – lavoratori stagionali
Un italiano – un moldavo – un albanese e un etiopeo arrestati
Le violenze si rifanno ai primi di agosto a Menaggio; sul Lago di Como.
I carabinieri sono sulle tracce del quarto complice; straniero.
Hannno solo 20 anni, un italiano e due stranieri con documenti regolari, sono stati fermati dai carabinieri; l’accusa è di violenza sessuale di gruppo su due turiste 17enni.
La storia si ripete sempre più frequentemente: il gruppo (quattro ragazzi e due giovani ragazze 17enni) si cincontra in un bar in zona Menaggio; bevono forse troppo.
Poi i giovani si offrono di accompaganre acasa le ragazze.
Le 17enni (una residente a Saronno, in vacanza a Menaggio) scoprono che l’auto non andando verso le loro abitazioni, ma verso il Lido di Menaggio.
Per le giovani minorenni comincia l’incubo.
Sono almeno quattro i maschi e molto più forti delle ragazze che non hanno scampo.
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29 agoto 2018
Rimini ancora violenza – turista danese violentata arrestato un ambulante del Bangladesh
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine; era già stato denunciato per 3 volte per violenza sessuale era a piede libero … ma la magistraura e la legge servono ? O vanno cambiate molte cose e mentalità ?
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Chiusa due settimane e torturata
La donna è stata tenuta sotto il sole e con la bocca tappata dal nastro adesivo
L’IMPRENDITORE – VIOLENTATORE ERA GIA’ STATO DENUNCIATO PER VIOLENZA SESSUALE SU MINORE – C’E ANCHE UN COMPLICE
Era stato denunciato dieci anni fa per violenza sessuale nei confronti di una minore
Verona, imprenditore tiene la dipendente e amante segregata in un cassone.
Sequestro di persona e tortura è l’imputazione.
Imprenditore agricolo bolzanino di 53 anni, residente in provincia di Verona, è stato arrestato dai Carabinieri di Villafranca di Verona e dalla Polizia Stradale, per avere sequestrato e torturato una donna polacca di 44 anni; rinchiusa in un cassone per contenere le mele. Il fatto è avvenuto nelle campagne ai confini con l’autostrada Milano-Venezia, nelle vicinanze di Sommacampagna (Verona).
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MA LA GIUSTIZIA PERCHE’ LASCIA LIBERI CHI HA GIA’ VIOLENTATO; ANCHE MINORI ?
O LA LEGGE VA CAMBIATA O I MAGISTRATI SBAGLIANO QUALCOSA …
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I GIORNI SCORSI
Continuano stupri a danno delle donne
A Rimini violentate turiste nell’ostello da allievi scuola Polizia
Botricello (Catanzaro), Calabria, presunto autore è senegalese:
A Pescara violentata – Senegalese ggredisce donna vicino alla stazione. Senegalese in carcere. Il 30 agoto due fermati
Jesolo : si cerca un ragazzo straniero di origine nordafricana
Pescara: in pieno giorno un uomo , 61 anni, con precedenti per violenza in famiglia, dal marzo 2016 all’aprile del 2018 in carcere per condanna per violenza e maltrattamenti in famiglia, risalenti al 2014. In passato era stato fermato per il furto di un’auto. Il senegalese, con regolare permesso di soggiorno,vive in Italia dagli anni ’90 avendo una compagna italiana e due figlie.
Rimini : due giovani, di 21 e 23 anni, sono indagati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo verso una turista tedesca.I due violentatori sono studenti della Scuola per allievi agenti di Polizia di Brescia !!! Ora a pide libero !!!
Botricello (Catanzaro), presunto autore della violenza, un ballerino e animatore sengalese, in Italia da 15 anni c.a., dopo la denuncia è stato trasferito dalla struttura dove lavorava in un altro villaggio !? I carabinieri hanno avviato gli accertamenti, a distanza di circa una settimana dai fatti, dopo la denuncia della donna che si è sottoposta a controlli ospedalieri.
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JESOLO
25 agosto 2018
La ragazza stava trascorrendo una serata con gli amici
Si cerca un ragazzo straniero di origine nordafricana
Un passante, sentite le grida di aiuto ha ritrovato la ragazza ad aggressione già consumata
La ragazza quindicenne, si sarebbe allontanata dal gruppo di amici e successivamente sarebbe stata aggredita, da un uomo definito straniero.
La violenza è stata confermata dai sanitari dell’ospedale di San Donà di Piave (Venezia).
Mentre lo scorso anno queste violenze facevano inorridire i media, ora siamo già passati a trafiletti e brevi accenni nelle TV; come se questo dovrà sempre fare più parte del nostro quotidiano ??? !!!
E’ certo che, con l’aumento della popolazione e dei disagi (a livello mondiale), l’avvicinamento di culture che si basano su principi morali opposti, le leggi troppo deboli, la presenza di stranieri maschi senza famiglia e lavoro, non è certo un deterrente.
Questo nulla toglie alle violenze che continuano a perpetrarsi nelle nostre famiglie, tra gli stessi italiani maschi che si ritrovano, in molti, di fronte a donne che hanno raggiunto un’autonomia, anche sessuale, che per loro è inaccettabile.
