Anche la Merkel è intervenuta su questo argomento, una palla al piede per lo sviluppo di molti paesi africani. Ma non è riuscita ad ottenere nulla.
La clausola che lega le ex colonie francesi alla madrepatria è un capestro; ogni provento proveniente dal suolo del territorio: oro, petrolio, minerali, minerali rari ecc… deve essere spedito in Francia per il 50% !
No comment ? La rivoluzione francese è da molto tempo dimenticata, la democrazia a volte ci sembra una parola vuota e le disparità di ogni genere si accentuano sempre più.
Forse l’uomo della strada non ci pensa, ma anche questo fatto di cui parliamo, è la causa di tanta immigrazione verso l’Europa.
Con più stanno male nei loro paesi, con più cercheranno di raggiungere paesi che, secondo il loro punto di partenza, offrono più opportunità.
Peccato che la maggioranza dei migranti africani approda o vorrebbe approdare, in Italia e la Francia e non solo lei, hanno chiuso le frontiere da tempo.
Tutto questo genera malcontento, rabbia, da entrambe le parti.
Ma loro sono in tanti e sono più giovani e resistenti degli ormai imborghesiti o senza lavoro europei.
Inoltre, molti di loro sono facile preda di predicatori che rifacendosi alle ingiustizie e disparità subite a causa delle colonie e dell’antica schiavitù, li spingono alla violenza e al terrorismo. Trovando terreno fertile …
