Amatrice no c’è più, ma c’è ancora
Due anni fa un terremoto distruggeva Amatrice
Oggi, la giornalista Elena Polidori, cerca di riportare in vita la città, con i vivi ricordi di una vita.
Il racconto di un paradiso perduto, ma presente nella memoria in tutte le sue sfaccettature del quotidiano e dello straordinario; che torna reale grazie alle parole.
Un posto unico; Poggio Vitellino, una delle 69 frazioni di Amatrice.
Un posto dove c’erano solo venti persone d’inverno, ma dieci volte tante in estate.
Una meravigliosa oasi, ora distrutta dal terremoto, ma tutto è rimasto nel cuore di chi scrve.
Da quella fine d’agosto 2016 la città di Amatrice e i suoi dintorni, rivivono in questo libro; nella fantasia, nel dolore, nel vuoto struggente, ma vivissimo.
Nel libro si sente anche l’odore del pesce fritto servito al mercato rionale.
Amatrice no c’è più, ma c’è ancora, Elena Polidori, Neri Pozza, 13,50 euro.
