DA LEGGERE !
Quello che conta è il pensiero
Un russo dissidente che è tornato in patria …
Dalla Russia Eduard Limonov – Sarà al Salone del Libro di Torino
Zona industriale – Edurad Limonov
Nuova autobiografia di Eduard Limonov, scrittore avventuriero; riuscirà dalla Russia dopo 20 anni per partecipare al Salone del Libro di Torino il 12 maggio.
Altri incontri, sono previsti successivamente a Roma, Milano, Firenze e Pistoia.
Eduard Limonov: poeta, scrittore, leader politico … dissidente.
La sua frase: “… Chiunque può scrivere un romanzo. Ci sono scuole che insegnano a farlo. Quello che conta è il pensiero.”
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Cosa ha detto Eduard Limonov di Putin: “ Potrebbe esser peggio, ma la fine del suo regno è arrivata”
Cosa ha detto Eduard Limonov di Sergej Skripal (la spia avvelenata in Inghilterra):
“ … Un uomo finito… Non era pericoloso… Una messa in scena. Ma come potrebbe capirlo Theresa May ? Brutta, vecchia, senza figli. Come la Merkel”
E di Trump: “Sembra il Joker di Batman. Non è folle. Ma ha l’immaginazione di un bambino. Eppure è diventato presidente. Deve far riflettere. La gente è in grado di votare certi mostri”.
Gli Stati Uniti : “Il governo russo gli dà troppa importanza. L’ America non vuole rinunciare al ruolo di governare il mondo, ma alla fine perderà la partita”
Nota. Le affermazioni di Eduard Limonov sono riportate da Il Venerdì del 4.5.18
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I critici russi hanno paragonato il suo romanzo, ad Il lupo nella steppa di Hermann Hesse.
Emigrò negli USA, poi in Francia, per tornare nella sua amata Russia.
Il libro è ambientato a Syry (in russo: formaggio); zona industriale di Mosca.
Zona industriale, Eduard Limonov, Sandro Teti, 16 euro.
