ORRORE DIETRO AI TRAPIANTI DI ORGANI!

A NOSSY BE, LA CAPITALE DELLE VACANZE IN MADAGASCAR.

LINCIATI DALLA FOLLA DUE EUROPEI PER LA SCOMPARSA DI BIMBI !

Sono stati massacrati di botte dalla folla, appesi ad un cappio e poi bruciati vivi.

L’accusa è tra le più orribili: sono europei che rapiscono e uccidono bambini per rubare i loro organi e venderli al mercato nero degli organi per trapianti.

Il fatto.

Un bambino è stato mutilato e ucciso, mentre altri sono scomparsi.

A causa di questo e altri fatti verificatisi in Madagascar, almeno due europei, si parla di un francese e, la Farnesina non ha ancora confermato, un italiano, sono stati  scannati e bruciati per punizione dalla folla inferocita.

I sospetti vanno dal traffico internazionale di organi, alla pedofilia estrema.

Un’italiana che vive in Madagascar e che ha fondato qui più di duecento scuole, Manina Consiglio, ha raccontato che non si tratta di un episodio isolato e che il Madagascar è da sempre sospettato come un centro di traffico di organi sempre insabbiato grazie alla corruzione.

Un bambino era scomparso con lo zio all’uscita da una moschea, dopo quattro giorni lo zio era tornato di notte e i vicini lo avevano sentito parlare al telefono, lo hanno bloccato e portato alla polizia. Si è sparsa la voce che avesse confessato di avere venduto il bambino a trafficanti di organi, ma lo zio è stato rilasciato a piede libero.

La folla ha assaltato la gendarmeria, poi ha identificato due europei come gli autori dell’omicidio per traffico d’organi.

I sospetti sono nati dal fatto che uno degli uomini, pare, avesse tentato di lasciare precipitosamente la zona dopo avere avuto la notizia dell’arresto dello zio.

Così la folla ha trascinato Sebastian ( francese) e Roberto (di nazionalità non ancora accertata secondo la Farnesina) sulla spiaggia e li ha giustiziati.

I bene informati dicono che la polizia stia dando la caccia a un terzo cittadino francese, molto ricco, e ad un medico di nazionalità non identificata.

Si sta anche cercando un grande catamarano che era ormeggiato alla fonda ed è sparito senza lasciare tracce.

Nel frattempo il mare ha restituito il corpo del bimbo rapito mutilato e trovato proprio di fronte al luogo dove vivevano i due europei.

Si pala di organi congelati comparsi nei loro frigoriferi e di altri bimbi scomparsi.

Di certo è che lo zio, di cui sopra, è poi stato trovato in un secondo tempo  e bruciato dalla folla.