Femminicidi in Italia 50% dei responsabili sono i partner

Tutte le donne dovrebbero porre molta attenzione se frequentano un patner uso alla violenza

Canicattini–  cadavere in un pozzo a : è di una ventenne, Laura Petrolito, mamma di una bimba di 8 mes; accoltellata ! La città di Canicattini Bagni, aveva già subito all’uccisione di Maria Ton da parte del marito.

Inghilterra: Mariam Moustafa,  18enne egiziana, nata e cresciuta in Italia, è morta a Nottingham, dopo  tre settimane di coma per la violenta aggressione a calci e pugni da parte di una gang di bulle o razziste. Forse i medici del pronto soccorso, che l’avevano rilasciata, non avevano capito la gravità della sua situazione. Si parla di mal asanità inglese …

Denunciare non sempre basta – importante rivolgersi ai centri del telefono rosa o comunque dove la donna viene accolta in luoghi protetti e non noti

Nel 2017 calo del – 0,2% delle violenze – questo dato NON deve permettere a nessuno di sbandierare che i dati dimostrano che le violenze siano in calo e sia solo una percezione personale che faccia intendere un maggior pericolo … !!!

Dati dall’ultimo Rapporto Eures sul femminicidio in Italia

  • Nei primi 10 mesi del 2017 sono state 114 le donne uccise, il 77,2% in ambito familiare
  • La metà dei casi delle aggressioni più gravi  è stata ad opera di partner o da un ex ptner
  • Più di una donna su tre, vittima della violenza del partner, ha riportato:  ferite, lividi, contusioni ecc… (37,6%)
  • Il 20% è stata ricoverata in ospedale a seguito delle ferite
  • Secondo dati ufficiali, risulta che  le donne straniere denunciano più di quelle italiane (il 17,1% contro l’11,4%)
  • Nei primi nove mesi del 2017 si è registrato un MINIMO ulteriore calo (-0,2%) del totale del numero di reati di violenza sessuale denunciata, rispetto al medesimo periodo del 2016; questo dato NON deve permettere a nessuno di sbandierare che i dati dimostrano che le violenze siano in calo e sia  solo la percezione personale che faccia percepire un maggior pericolo … !!!
  • Aumentano invece i casi di stalking: si è passati, infatti, dai 9.027 atti persecutori denunciati nel 2011 ai 13.177 del 2016, con un aumento del 45%, dato che scende, di poco,  nel 2017.

 

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