Salute e cervello – Ghiandola Pineale – cos’è ?
Quanto è importante ?
La ghiandola pineale è considerata il centro del controllo dei ritmi ormonali del nostro organismo.
Per capire le condizioni della nostra ghiandola pineale serve una Tac dell’encefalo anche senza contrasto.
Ghiandola Pineale: ghiandola endocrina che aiuta il funzionamento corretto del cervello, ma non solo.
La sua calcificazione è il maggiore problema che insorge con il passare del tempo.
La calcificazione della ghiandola pineale causa la fine delle sue funzioni e poi si disattiva completamente sino a non svolgere più il suo ruolo che è fondamentale.
Le sue cellule, dette pinealociti, producono la melatonina che regola il ritmo sonno-veglia.
Secondo alcuni la melatonina ha anche un effetto antitumorale o e la sua scarsa produzione notturna e’ la principale causa endocrina della malattia tumorale (teoria che deve ancora essere provata).
Le ghiandole e cellule endocrine formano il sistema endocrino; ovvero secernono gli ormoni direttamente nel sangue per poi raggiungere tutti gli organi e i tessuti.
Oggi sappiamo che il processo di calcificazione della ghiandola inizia durante l’età puberale e prosegue nell’età adulta ed anziana e può creare gravi danno.
All’interno della Ghiandola pineale scorre acqua, che con il passare del tempo calcifica e comporta l’ atrofizzazione della Ghiandola.
La calcificazione della ghiandola pineale è l’inizio di un lento declino che la porta ad una atrofizzazione completa e ad un cattivo funzionamento del nostro cervello.
Come decalcificarla ?
L’olio di pesce può essere uno delle più potenti cure.
Questo olio contiene un disintossicante, attivatore X. che combina Vitamine K1 e K2 e permette al corpo di rimuovere il calcio. Gli integratori con attivatore X, è bene siano presi assieme a vitamina A e D3.
Il cacao, nella sua forma più pura (meglio farci una bella cioccolata in casa con una qualità di cacao eccellente) aiuta a disintossicare la ghiandola pineale per l’alto contenuto di antiossidanti.
L’aceto di mela, un disintossicante naturale, aiuterebbe a disincrostare la ghiandola pineale, grazie alle sue proprietà dell’acido malico.
A causa di fluorizzazione dei nostri sistemi idrici la calcificazione della ghiandola pineale è aumentata.
Lo iodio, presente in natura nelle piante come le alghe, migliora efficacemente la rimozione di fluoruro di sodio con le urine.
Purtroppo, la dieta occidentale è carente di iodio, mentre il nostro corpo ne ha molto bisogno. Per evitare la carenza di calcio durante l’assunzione di integratori di iodio, si raccomanda una dieta ricca di: cavoli, broccoli, mandorle, arance, semi di lino, semi di sesamo, aneto, timo e altre erbe secche.
Cibi raccomandati: coriandolo, tamarindo, anguria, banane, miele, semi di canapa, alghe, aglio, succo di limone crudo.
-ASSUNZIONE DI CIBI ALCALINI:
• Carciofi
• Asparagi
• Broccoli
• Carote
• Sedano
• Rape
• Cetrioli
• Melanzane
• Aglio
• Bietole
• Zucca
• Zucchine
• Cipolle
• Ravanelli
• Patate
• Limone
• Mele
• Ribes
• Banane
• Kiwi
• Pere
• Ananas
• Fragole
• Pompelmo
• Mandarino
• Anguria
• Miglio
• Semi di Zucca
• Lenticchie
• Semi di cumino
• Semi di Finocchio
• Miglio
• Mandorle
• Castagne
Si dice facciano bene anche: CANNELLA, STEVIA, CURRY, SALE MARINO E PEPERONCINO.
EVITARE ASSOLUTAMENTE:
cibi elaborati, ma ogni tanto dobbiamo permetterceli; anche per l’umore.
-NO al fast-food
-torte dolci, yogurt dolci alla frutta, succhi di frutta che contengono anti-ossidanti come conservanti indispensabili
-bibite alcoliche, ma ogni tanto sono permesse
-bibite gassate per il loro contenuti di zuccheri
-poco consumo di carne(bianca e rossa)
MOLTO BENE : frutta e verdure.
Cartesio diceva che la ghiandola pineale fosse la sede dell’anima.
Il tumore pineale tende a comprimere anche il cervelletto e il midollo allungato, provocando:
alterazioni dei movimenti oculari,
-sdoppiamento della visione,
-mancanza di coordinazione nei movimenti
-instabilità della marcia.
