Dieta post-natalizia – Due chili in più dalle feste – come perderli

Evitate digiuni e salti del pasto

IL PROBLEMA DELLE DIETE E’ SEMPRE LO STESSO

SI STA A DIETA SI DIMAGRISCE E POI CI SI ABBUFFA DI NUOVO E SI RITORNA PIU’ GRASSI DI PRIMA

DA NON DIMENTICARE: se diamo poche calorie al corpo, questi imparerà a rallentare il metabolismo e quindi le diete, a lungo andare, non funzioneranno più

LA DIETA DI PROTEINE, PUR AVENDO DEGLI SVANTAGGI PERCHE’ NON BEN EQUILIBRATA, E’ L’UNICA CHE AIUTA AD ACCELERARE IL METABOLISMO = BRUCIARE PIU’ CALORIE

NON POTETE METTERVI A DIETA SE NON VI IMPEGNATE ANCHE A FARE PIU’ MOVIMENTO CAMBIANDO LE VOSTRE ABITUDINI SEDENTARIE

IL NUOTO E’ LO SPORT CHE FA BRUCIARE PIU’ CALORIE PERCHE’ IL CORPO IMMERSO IN ACQUA PIU’ FREDDA DEI NOSTRI 36° INTERNI, BRUCIA MOLTISSIMO PER MANTENERE LA TEMPERATURA INETRNA

ANCHE CAMMINARE AL FREDDO O SCIARE FA BRUCIARE MOLTE PIU CALORIE CHE ANDARE IN PALESTRA (al caldo)

Alzarsi da tavola ancora con un poco di fame; questa sarebbe la dieta ideale

La dieta post-natalizia deve essere ricca di acqua, frutta, verdura e legumi (ottime le lenticchie; lo dice la Coldiretti e gli esperti da loro consultati).

Tante spremute, NON i succhi contengono zuccheri, acqua e antiossidanti e fanno male allo stomaco (lo acidificano), tanta frutta, anche le banane, purché non mangiate troppo in genere  e NIENTE dolci, gelati, biscotti solo secchi (leggete bene le calorie, i grassi e gli zuccheri contenuti), male le brioches del bar (sono cotte con grassi di pessima qualità).

Bene tanta frutta, tante grandi insalate molto ricche; con tante proteine (uova, pesce, pollo …), ma, in questo caso,  mangiate solo l’insalata e la frutta; niente o poca pasta, riso, pane.

Bene le zuppe, ma devono essere abbondanti e ricordatevi che se mangiate solo la zuppa avrete presto fame.

Anche la patata (una o due) è un ottimo togli fame, bollita, con mezzo cucchiaio di olio e limone non ingrassa; se non esagerate con pasta e pane.

Fate delle merende spezza fame, con una banana, uno yogurt (mai alla frutta è troppo pieno di zuccheri), una mela, un toast.

I legumi sono un cibo completo ? NO

Le proteine contenute nei legumi non contengono tutti gli 8 aminoacidi essenziali, che sono invece contenuti nella carne, nelel uova, nel latte ecc…, pertanto vanno combinati con i cereali (pane, pasta riso ecc).

I legumi contengono più ferro degli spinaci ed anche: fosforo, potassio, magnesio,  vitamine  del gruppo B (la B1 e la B2.

I ceci riducono l’omocisteina, un aminoacido che aumenta la possibilità di infarto ed ictus, e abbassano i livelli di colesterolo LDL (quello “cattivo”) e di trigliceridi.

PASTA E CECI PIATTO IDEALE ?

Un piatto di pasta e ceci, contiene tutti gli 8 aminoacidi essenziali, come una bistecca o le uova, il latte o il formaggio, ma quest’ultimi contengono anche  i dannosi grassi saturi. Ma attenzione poi a non mangiare altro se non un poco di frutta (secondo piatto di carne o dolci o antipasti o alcolici ..con aperitivi, dolci, gelato), altrimenti si ingrassa …

LE LENTICCHIE non dovrebbero mai mancare; almeno una volta la settimana

Le lenticchie contengono fitoestrogeni che POTENZIANO e il sistema immunitario. Inoltre sono ricche di proteine vegetali (oltre il 25%), tengono sotto controllo la pressione, prevengono tante forme tumorali e, abbassano i livelli del colesterolo “cattivo”. Contengono: fosforo, calcio, potassio e ferro e la vitamina PP.

I PISELLI

I piselli sono meno calorici degli altri legumi, soprattutto se freschi. I piselli sono ricchi di: ferro, calcio, potassio, fosforo e vitamina C, isoflavoni con effetti preventivi dell’osteoporosi, malattie cardiovascolari ed inibiscono certe fasi dello sviluppo del tumore al seno. Difetto dei piselli: effetto acidificante sull’organismo, quindi è consigliabile non esagerare nel consumo.

I FAGIOLI

I fagioli, soprattutto quelli rossi, hanno un notevole contenuto di ferro, di calcio, di potassio, di fibre e sono efficaci nel controllo della pressione e contro il colesterolo.

FAVE

Le fave contengono un aminoacido che contribuisce a regolare l’umore alzando la quantità di dopamina  nel cervello. Inoltre contengono fitiestrogeni, ormoni vegetali che aiutano a prevenire tumori femminili e malattie cardiovascolari. La buccia delle fave, è molto ricca di fibra insolubile, ma  basta sbollentarle per qualche minuto per sbucciarle facilmente.

LA SOIA

La soia è ricca di isoflavoni, fitoestrogeni con potere preventivo nei confronti dei tumori ormono-dipendenti: ovaio, endometrio, mammella, prostata nell’uomo. Gli isoflavoni hanno effetti anche contro i sintomi medio-lievi della menopausa; come le vampate di calore.

La soia è ricca di calcio, con indice glicemico molto basso, ricca di proteine ad alto valore biologico, anche se non rcome la carne. I suoi grassi insaturi e polinsaturi sono  buoni, con Omega-3,  protettivi nei confronti del sistema cardiovascolare.

MEGLIO CARNE O CEREALI E LEGUMI  ?

I VANTAGGI DELLA DIETA PREVALENTEMNETE VEGETALE

Rispetto alle proteine animali, quelle vegetali da legumi e cereali hanno diversi vantaggi:

-SAZIANO

-HANNO MENO CALORIE

-FACILITANO FUNZIONE INTESTINALE GRAZIE ALLE FIBRE INSOLUBILI

-CREANO MENO SCARTO NEL METABOLISMO; MENO TOSSINE, MENO VELENI = MENO INVECCHIAMENTO DELL’ORGANISMO E AFFATICAMENTO RENALE.

ECCO la soluzione se avete problemi di digestione dei CEREALI E/O LEGUMI:

un pizzico di bicarbonato, o di semi di finocchio, nell’acqua di cottura.

LO SVANTAGGIO DELLA  DIETA MEDITERRANEA:

non ci si può abbuffare (o almeno lo possiamo fare solo con verdure poco condite e frutta), altrimenti si accumulano troppi carboidrati che, con la vita di oggi, non riusciamo a consumare. Ma come sempre dipende da persona a persona.

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Comunque la dieta piu’ veloce ed efficace, lo hanno dimostrato gli americani molto grassi, è quella a base di proteine

La dieta delle proteine è cara, richiede prodotti costosi come carne – frutta e verdura in abbondanza

deve durare poco ( max 2 settimane e poi una dieta più equilibrata e IMPARARE A MANGIARE MENO CIBI CON TANTE CALORIE E PIU ‘ VEGETALI E FRUTTA CHE DANNO IL SENSO DI SAZIETA’ e durante la dieta si devono dimenticare i carboidrati (pasta- pane – pizza ecc..)

Proteine, ovvero fino a 6 uova la settimana, tanto yogurt magro (senza ziccheri) per saziarsi negli attachi di fame, va bene anche il latte di soya se senza zuccheri aggiunti, bene carni bianche e pesce (porzioni da 250 o 350 gr – altrimenti avrete fame), ogni tanto una grossa bistecca (possibilmente da allevamento sostenibile).

Tanta verdura e frutta.

Solo formaggi veramente magri: leggete bene gli ingredienti.

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NOTA : ogni specialista vi dirà che la sua è la dieta migliore  e denigrerà le altre, ricordatevi che la vera dieta è mangiare sempre poco.

MANGIARE DI TUTTO IN MODO EQUILIBRATO

Alzarsi da tavola ancora con un poco di fame; questa sarebbe la dieta ideale.

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L’articolo è stato scritto dalla giornalista Grazia Seregni, iscritta all’ORDINE  dei Giornalisti  ed all’associazione di categoria UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici); tra l’altro, l’autrice, ha presentato una delle sue tesi presso l’ Università Statale di Milano, 1974, sul tema “Alimentazione dello sportivo”; la tesi fu firmata dall’allora rettore prof. Rodolfo Margaria.

 

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