Che il 75% del miele in vendita contenga residui di pesticidi neonicotinoidi, responsabili della moria delle api a livello mondiale, lo scrive la seria rivista ALTROCONSUMO. (Dicembre 2017, pag. 10).
Il consumatore deve sapere e pretendere sempre più chiarezza o i suoi successori, figli e nipoti, saranno avvelenati da un sempre maggior numero di pesticidi e veleni.
La rivista scientifica SCIENCE, dopo uno studio di ricercatori svizzeri su 198 campioni di miele di tutti i continenti, precisa che l’86% dei campioni contaminati erano nordamericani, il 79% europei, il 57% sudamericani.
Noi non smetteremo di consumare miele, ma cercheremo di acquistarlo da provenienze il più possibile sicure.
E’ frustrante anche solo scrivere queste notizie, ma è sbagliato tacerle.
