Da non perdere i mercatini di Lemesos, gli eventi di Lefkosia e i fuochi d’artificio di Capodanno a Larnaka. E le celebrazioni dell’Epifania.
Dicembre in festa per scoprire l’isola, lasciandosi incantare dalle ritualità legate al periodo di Natale
A Cipro, la ritualità legata al Natale è vissuta nel pieno rispetto delle tradizioni del passato e nella sua particolarità rispecchia la straordinaria unicità di questo crocevia del Mediterraneo, suggestivo luogo di attraversamento che ha conosciuto popoli, tradizioni, patrimoni culturali differenti. La fedeltà alle antiche ricorrenze rappresenta anche un modo gioioso di stare insieme ed è per chi decide di visitare l’isola proprio in questo periodo un’occasione per condividere un momento speciale, di grande calore umano, con i suoi abitanti.
E per chi sentisse la nostalgia delle atmosfere prettamente invernali, nei borghi ubicati sulle pendici dei monti Troodos, che in molti casi superano i mille metri, le si può ritrovare, arrivando in alcuni punti a scorgere anche i riflessi argentei del mare, in lontananza, a contrasto con quelli candidi della neve che imbianca la sommità del monte Olimpo. Perché Cipro, in un territorio più piccolo di molte regioni italiane, racchiude letteralmente un mondo: non solo di tradizioni, echi del passato, anticipazioni del futuro, commistioni tra culture, ma anche di paesaggi. Il periodo di fine anno permette, quindi, di fare una vera e propria full immersion nella particolarità di questo Paese, unico proprio per il mix, introvabile altrove, che lo caratterizza.
In un contesto così particolare, naturalmente, non da meno lo possono essere i mercatini di Natale. A Lemesos, piacevole città rivierasca con una bellissima passeggiata sul lungomare, sono allestiti nella vivace area del porto vecchio.Oltre alle migliori produzioni artigianali locali (dolci, croccanti, manufatti, oggetti, vini, oli, derivate dalle rose), sarà possibile trovare tantissime occasioni di divertimento con laboratori dedicati al cioccolato e ai dolci, rievocazioni della natività di Gesù e della sacra mangiatoia, canti e racconti di Natale, angoli di street food, carrozze con cavalli e giochi di neve autentica!
Aria di festa anche a Lefkosia (Nicosia) con l’edizione 2017 del Pop Up Festival che nella zona dell’Old Municipal Market, dal 1° al 31 dicembre vedrà succedersi quotidianamente performance artistiche e di danza, esibizioni musicali, momenti di teatro, esperienze eno-gastronomiche, concerti, coinvolgendo artisti ciprioti molto amati e altre interessanti realtà del Paese legate al food, al design e all’intrattenimento. Tra i momenti più belli il Christmas Cocktail Party del 23 e 24 dicembre con cibo, drink e tanto divertimento. Attenzione speciale meritano i corner dedicati ad enogastronomia e artigianato, dove poter fare ottimi acquisti. E trovare dolci come i melomakarona, i caratteristici biscotti al miele delle feste, e i kourabiedes, altri dolci tipici a base di mandorle. Senza dimenticare le scenografiche, gennopitta, elaborate forme di pane dolce, decorate, che la tradizione vorrebbe fossero preparate la sera della viglia di Natale e mangiate durante il pranzo del 25. Molto belli, oltre che buoni, sono anche i pani e dolci a forma di animale, ricoperti di sesamo, che testimoniano la cura speciale che sull’isola, a Natale, si riserva agli animali, in quanto testimoni della nascita di Gesù.
Momento di festa per eccellenza è naturalmente la notte di Capodanno! Piatto simbolo dell’allegria del Capodanno è “vasilópitta”, altro pane dolce, a volte a forma di torta, che nasconde una monetina portafortuna, cucinato in onore di san Basilio, ritenuto portatore di regali a famiglie e bambini. La torta viene divisa in porzioni uguali, partendo da un’incisione fatta a croce, per essere suddivisa tra tutti i membri della famiglia (assenti compresi); una fetta spetterà tradizionalmente anche alla Casa, una a Cristo, una a San Basilio e una sarà messa da parte “per i poveri”. Si dice che il fortunato a cui tocca la moneta sarà accompagnato dalla buona sorte tutto l’anno. Altra tradizione beneaugurante è quella del lancio nel fuoco di una foglia di ulivo o lo spargimento a terra di semi di asfodelo, pianta della salute e della longevità degli animali.
In prossimità della mezzanotte, non mancano in tutta l’isola feste con serate musicali e balli nelle piazze principali.
Per chi desidera ammirare un classico intramontabile, dopo i giocosi riti del cenone, da non perdere è lo spettacolo pirotecnico sul lungomare di Larnaka. Il clima sul lungomare è dolce ed è davvero piacevole, lontano dai rigori dell’inverno continentale, godersi questo bagno di folla… con il naso all’insù.
Il momento forse più importante delle festività natalizie è, tuttavia, proprio la fine di questo periodo, l’Epifania, giorno del battesimo di Gesù e festa purificatrice con la benedizione delle acque. Viene celebrata con un rito liturgico in ogni cattedrale di ogni città isolana. Una processione si snoda verso metà mattinata per il battesimo cerimoniale della Santa Croce nell’acqua, che si effettua sul molo o in un corso d’acqua.
Le acque vengono simbolicamente purificate, lasciando cadere un crocefisso d’argento che verrà riportato al sacerdote o al vescovo dai giovani che si tuffano facendo a gara a chi lo recupererà per primo.
Un’altra tradizione davvero bella è quella di portare a messa frutta e semi per bagnarli con l’acqua benedetta. I semi saranno seminati con la speranza di avere un ricco raccolto, le arance e i meloni saranno privati della buccia e mangiati, recitando a fil di voce la toccante preghiera: “Che la vita vada avanti con la stessa facilità con cui questa frutta è stata sbucciata e tagliata”.
Che si desideri vivere un momento di intensa spiritualità, conoscere usi e costumi nuovi, fare festa con i propri cari o con gli amici, Cipro, nel periodo di Natale, permette davvero di mettere insieme tutte queste cose!
