Nel Big Tech qualcuno comincia ad ammettere le proprie reponsabilità … con un secondo fine ???
Chamath Paralihapitiya, ex vicepresidente di Facebook, oggi lavora nella sua società Social Capital; società di investimenti dal volto umano, è uno dei pentiti.
Chamath Paralihapitiya, ha confessato di sentirsi responsabile per avere sviluppato tecnologie che in questo momento ” DISTRUGGONO IL TESSUTO SOCIALE “.
David Ginsberg e Moira Burke, hanno confermato che “passare troppo tempo sui social fa male”.
Di positivo c’è che, finalmente, si riconosce il valore di studi scientifici sino ad oggi ignorati.
Per esempio: i capi di Facebook hanno confessato di avere la capacità di individuare i teenager più vulnerabili perché stressati, depressi, insicuri, sconfitti ... che possono essere vittime di una pubblicità ad hoc … che approfitta di queste debolezze per piazzare i suoi prodotti.
Per la prima volta Silicon Valley, riconosce che i social media creano DIPENDENZA (lo dice il fondatore di Linkedln, Reid Hoffman, e fa l’esempio dello zucchero che ha portato milioni di americani e altri cittadini del mondo ad un’epidemia di diabete e di obesi; con altissimi costi per la sanità pubblica).
CI ASPETTA UN’ EPIDEMIA DI DIABETE O OBESITA’ DIGITALE ? O L’ABBIAMO GIA’ INCANCRENITA ????
