Il 3 maggio 2018 riaprirà Villa Malpensata. Il MUSEC – Museo delle Culture di Lugano anticipa l’apertura definitiva (in programma nell’aprile del 2019) con il primo assaggio del suo nuovo ciclo espositivo dedicato alle collezioni e ai collezionisti e intitolato «Cameredarte».
La prima mostra sarà interamente centrata sulla figura storica e mitica del samurai. Saranno esposte per la prima volta le 10 splendide armature donate al MUSEC da Paolo Morigi insieme a una ricca selezione di stampe xilografiche e fotografie all’albumina colorate a mano e ad alcuni esempi di armi bianche, le famose katana.
Proseguono, nel frattempo, i lavori di ristrutturazione della Villa Malpensata e la preparazione delle altre attività espositive che inaugureranno la nuova sede del Museo nell’aprile del 2019.
Per la presentazione del programma del Museo è stata realizzata una pubblicazione che si può scaricare anche dal sito web del MUSEC e che contiene tutti i dettagli del progetto museografico, alcuni dati e una breve storia in cifre del Museo dal suo rilancio nel 2005 ad oggi.
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L’armatura da parata della collezione Morigi
La figura storica e mitica del samurai giapponese sarà al centro della mostra con cui il MUSEC – Museo delle Culture di Lugano riaprirà le sue sale ai visitatori nel maggio del 2018. A Villa Malpensata saranno infatti esposte le
10 armature donate al MUSEC da Paolo Morigi.
Una di queste armature, forse la più preziosa, viene mostrata per la prima
volta al pubblico della conferenza stampa odierna.
Si tratta di un possente manufatto realizzato all’inizio del periodo Edo (1603-
1868) con metallo brunito e seta.
L’opera è del genere tōsei gusoku: letteralmente, «armatura moderna», in riferimento alle modificazioni stilistiche introdotte dal contatto con la cultura
portoghese della metà del ’500.
Di notevole interesse è la parte anteriore della corazza (dō), caratterizzata da un largo sbalzo raffigurante il kanji kaname (要), che esprime l’idea
dell’identità profonda e del principio vitale di chi indossa la corazza (i kanji sono i caratteri di origine cinese usati nella scrittura giapponese in
congiunzione con i sillabari hiragana e katakana).
Molto bello anche il cimiero dorato (kuwagata maedate) che raffigura una tartaruga di mare (umigame). La mitologia tradizionale giapponese associa
questo animale all’idea di longevità.
musec
Villa Malpensata, via Giuseppe Mazzini 5, CH-6900 Lugano
Tel. +41 (0)58 866 6960, e-mail info@musec.ch, www.musec.ch 1/1
