LE SCARPE ROSSE, ORMAI SIMBOLO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, HANNO INVASO ANCHE LE PIAZZE ITALIANE.
PIU’ SOTTO: COME RICONOSCERE LO STALKER?
SE AVETE BISOGNO TELEFONATE AL TELEFONO ROSA
HA DOVUTO ARRIVARE DAL MESSICO L’ARTISTA CHE HA PORTATO LE SUE SCARPE ROSSE IN DIVERSE CITTA’ DEL NOSTRO PAESE.
Elina Chauvet, questo è il nome dell’artista messicana che ha concepito “Zapatos Rojos”.
Una denuncia che viene da lontano per ricordarci la trasversalità della violenza contro le donne.
Dal 1993 a Ciudad Juárez, città messicana ai confini con gli Stati Uniti, centinaia di donne sono state rapite, stuprate e uccise.
Ma anche in Italia, in quanto a violenza sulle donne, non si scherza affatto ! Ma se ne parla sempre troppo poco, giusto il tempo della notizia, il tempo di scandalizzarsi e poi via con le chiacchiere di tutti i giorni. Dimenticare pare lavi la coscienza.
CHI E’ LO STALKER? COME RICONOSCERLO?
Lo stalker è un narcisista, abilissimo seduttore, fa sentire la donna al centro della sua vita, ma nella realtà è sempre alla ricerca di altre donne che gli diano continuamente la conferma della sua virilità e del suo fascino.
Attenzione all’uomo che vuole sapere tutto dei nostri spostamenti, che manda segnali di amore che in realtà sono di controllo. Le donne, a volte, scambiano il controllo totale come un segno di amore.
–Errore gravissimo, chi ama lascia libero l’altro, si fida perché vuole il bene dell’altro e quindi non può costringerlo in una gabbia di pretese.
–Attenzione anche agli uomini che dimostrano in generale poco autocontrollo, che scattano per nulla, che danno la colpa del loro nervosismo a stupide banalità: una coda all’ufficio postale, un banale diverbio… Non è rispettoso scaricare su chi poi si dice di amare !!! i propri problemi anche minimi.
–Attenzione all’uomo che fa sempre sentire la donna in colpa. Si tratta di una serie di abili trucchi ai quali nessun uomo innamorato ricorrerebbe mai. Attenzione alla frase “tu mi provochi” ! Un comodo modo per scaricare ogni responsabilità personale.
-Attenzione alla dipendenza economica. L’uomo che non vuole che la moglie lavori è solo raramente un segno di altruismo; più facilmente è una lucida scelta per sottomettere la donna.
-Una mentalità retrograda sostiene che la moglie debba fare sesso anche scontro la propria volontà per un “dovere” muliebre. Anche un ex marito può ritenere valido il diritto di fare sesso con la propria ex moglie. Si tratta di gravissimi comportamenti contro la legge e la donna ha tutti i diritti di difendersi rivolgendosi alle strutture competenti.
-E’ importante sapere che gestire da sole certe situazioni, può essere pericolosissimo. E’ meglio rivolgersi a chi ha esperienza nel settore: centri antiviolenza, telefono rosa, carabinieri, polizia, parlarne con psicologi, avvocati e amici.
-Non esistono comportamenti da seguire per tutte le situazioni. Ogni situazione deve essere gestita secondo la circostanza e la personalità dello stalker.
-Anche il cambio del numero di cellulare può essere una buona prima scelta, ma può anche provocare ulteriormente lo stalker. Per questo è utile chiedere aiuti e consigli. Esistono anche case, con indirizzi segreti, dove le donne minacciate possono trascorrere un certo periodo in attesa di una diversa soluzione.
TELEFONO ROSA Viale Giuseppe Mazzini, 73
00195 – Roma
Tel. 06.37.51.82.82 – Fax 06.37.51.82.89
Email: telefonorosa@alice.it
L’importante è non tenersi dentro tutto, vergognarsi di parlarne; non risolve il problema e ci danneggia sempre di più.
