Kermesse artistica nobilitata dal concerto di …
Il Consolato Generale di Croazia, in collaborazione con la Città di Dubrovnik e la Città di Milano, in occasione del venticinquesimo anniversario dell’inizio dei rapporti diplomatici tra la Repubblica di Croazia e la Repubblica Italiana e della Festa Nazionale della Repubblica di Croazia, organizza per il 20 giugno 2017 una kermesse artistica e culturale estremamente ricca.
Infatti quest’anno ci sono due importanti ricorrenza: il 230° anniversario della morte di Ruđer J. Bošković-Ruggiero G. Boscovich e il 450° anniversario della scomparsa di Marin Držić-Marino Darsa. Entrambi due grandi personalità della cultura croata nati a Dubrovnik e affermatisi e realizzatisi in Italia, paese che ha dato loro sepoltura.
“La repubblica di Croazia si presenta a Milano, metropoli italiana in cui l’eredità storica si compenetra in armonia con gli sviluppi internazionali più attuali, attraverso Dubrovnik, città di valore politico e culturale straordinario, famosa per il suo patrimonio culturale in tutto il mondo e certamente una delle città più affascinanti del Mediterraneo.
Proprio per questo motivo attraverso questo esempio unico vorremmo testimoniare i ricchi rapporti culturali tra Croazia e Italia, i reciproci scambi attraverso i secoli e l’influenza vicendevole in tutti campi della vita delle nostre società che oggi si realizzano tra Croazia e Italia in una dimensione prettamente europea“ ha affermato la Sig.ra Iva Pavić, console generale di Croazia a Milano
La città di Milano e la biblioteca Nazionale di Brera quest’anno hanno già aperto le loro porte per rafforzare la collaborazione con la città di Dubrovnik e questo ricco programma culturale è il risultato della recente visita a Milano di Niksa Matić, direttore della Casa di Marin Držić e quella della direttrice del Liceo di Dubrovnik Katarina Tolja, con il sostegno della rappresentanza croata a Milano che collabora fruttuosamente con entrambe le città da tempo.
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Il programma ufficiale inizierà davanti alla chiesa di Santa Maria Podone, nel centro storico di Milano dove verrà ufficialmente scoperta la lapide commemorativa in memoria di Ruggiero G. Boscovich – Ruđer J. Bošković. Questa è un’iniziativa del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Milano e del Ministero degli Affari Esteri ed Integrazioni Europee della Repubblica di Croazia, dedicata a tutti croati e a tutti gli italiani amici della Croazia. Il grande gesuita, astronomo, fisico, diplomatico nacque a Dubrovnik nel 1711 e morì a Milano nel 1787 ed è seppellito proprio in questa chiesa.
La cerimonia di inaugurazione della lapide sarà ulteriormente nobilitata dalla concerto del duo Vox Ragusei, composto dal mezzosoprano Diana Hilje e dalla pianista Ivana Marija Vidović con pezzi di A.S. Sorkovčević, D. Pejačević e J. Gotovac. Seguirà poi una visita da parte dei rappresentanti delle istituzioni croate e dei rappresentanti della città di Dubrovnik, al parco Indro Montanelli dove verrà portata una corona in omaggio al monumento di Ruđer Josip Bošković, opera del famoso scultore croato Ivan Meštrović.
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Una serata ricca caratterizzata da una completa espressione letteraria, musicale, drammatica, artistica e storica, presenterà la Repubblica di Croazia e e la città di Dubrovnik ai milanesi presso la palazzina Liberty di Seicentro.
Per quanto concerne la parte musicale gli ospiti avranno l’opportunità di apprezzare le note del Gudački kvartet dell’Orchestra sinfonica di Dubrovnik, diretto da Damir Milat. Il quartetto è composto da Đana Kahriman, violino; Iva Vukić, violino; Šimun Končić, viola i Mihaela Čuljak, violoncello.
La serata proseguirà con una parte teatrale a cura del Teatro Marin Držić, diretto da Ante Vlahinica, con la visione di alcuni estratti dalla commedia „Skup – L’Avaro“ a cura del regista Ivica Kunčević. Il vecchio avaro è interpretato da Branimir Vidić, mentre Kamil da Hrvoje Sebastijan.
Seguirà la rappresentazione scenica a cura degli alunni del Liceo di Dubrovnik Antonijo Mustahinić e Karlo Krilanović sotto la guida delle professoresse Lucijana Pendo e Matilda Perković che racconteranno i grandi personaggi di Dubrovnik, Držić e Bošković attraverso dei Piccoli dialoghi tra i due grandi personaggi.
La parte centrale del programma sarà dedicata alle arti figurative è il direttore della galleria d’arte di Dubrovnik, Marin Ivanović aprirà la mostra del pittore accademico Tonko Smokvina dal titolo „Nemir – Inquietudine“, La mostra presenta una serie di dipinti al confine tra figurazione e astrazione. I quadri traggono ispirazione dal paesaggio della penisola di Pelješac, e, dal punto di vista coloristico, sono molto ricchi con una dedica speciale alla madre dell’artista. Il maestro Tonko Smokvina appartiene ad una generazione di giovani artisti croati ormai affermati che espongono in musei e gallerie in Croazia e in tutto il mondo.
Seguirà una parte dedicata a Ruđer Bošković/Ruggiero G.Boscovich e Marin Držić-Marino Darsa come esempi della compenetrazione reciproca delle due sponde del Mare Adriatico.
Sarà quindi presentata la traduzione italiana del libro ” Ruđer Bošković al servizio della diplomazia della Repubblica di Dubrovnik” di Stjepan Špoljarić pubblicato dalla casa editrice del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Croazia a cura dell’ Accademia Diplomatica, del Ministero della Scienza e dell’ Istruzione della Repubblica di Croazia e del Liceo di Dubrovnik. A testimonianza della traccia profonda che questo genio ci ha lasciato quale eredità unica che tuttora unisce i nostri paesi di Croazia e Italia, così come le città di Dubrovnik e Milano.
La serata proseguirà ricordando Marin Držić il più importante commediografo croato.
In suo onore verrà presentata la collaborazione tra la Casa di Marin Držić di Dubrovnik e la Biblioteca nazionale Braidense di Milano.
Questa cooperazione si è manifestata nel prestito di tre libri-rarità preziosissimi dalla Biblioteca di Milano, le primi e uniche edizioni (editiones principes), della Tirena di Držić e il Pjesne Juvene alla casa di Marin Držić di Dubrovnik.
Parleranno del più grande commediografo croato, del prestito di queste rare edizioni e della recente visita a Dubrovnik la direttrice della Biblioteca nazionale di Brera, Dott.ssa Maria Goffredo, il direttore della casa di Marin Držić, Nikša Matić e Cristiano Pambianchi, vero amico della Città di Dubrovnik e del Consolato Croato in Milano.
Anche Le generazioni più giovani avranno l’opportunità di conoscere il commediografo croato attraverso il progetto #držićevgrad nato dalla collaborazione tra il Liceo di Dubrovnik e la Casa di Marin Držić, in cui i ragazzi del Liceo di Dubrovnik sotto la guida della loro mentore, la prof.ssa Ana Njirić, collaboratrice del Leksikon di Marin Držić, hanno ricercato quali luoghi della città e in che contesto fossero ricordati nei testi di Držić anche attraverso la mostra dell’illustratrice croata Andreja Petrlik Huseinović, candidata croata per il premio Astrid Lindgren per il 2017 e per il premio Andersen per il 2018, che ha illustrato il libro di Luko Paljetak su Marin Držić (Marino Darsa) per i tipi della Matica Croata, sezione di Dubrovnik.
La serata si concluderà infine con una presentazione eno-gastronomica della città di Dubrovnik, “una città per tutte le stagioni” come ci ricorda il fortunato slogan pubblicitario, organizzata dall’Ente del Turismo della città di Dubrovnik, durante la quale la direttrice Romana Vlašić presenterà le bellezze di quella che è definita a pieno titolo come “la perla” dell’Adriatico.
Questo giorno importante dedicato alla Repubblica di Croazia e a Dubrovnik a Milano è il frutto di sinergie tra le istituzioni croate e quelle italiane, tra le istituzioni della Città di Dubrovnik e Milano e numerosi amici di Milano lascerà in Italia dei segni tangibili e permanenti come la lapide commemorativa dedicata a Ruđer J. Bošković-Ruggiero G. Boscovich e un libro sulle sue abilità diplomatiche. A Milano rimarranno inoltre due mostre preziose che saranno visitabili fino al 3 luglio nei locali di Palazzo Seicentro.
Tutto questo, con l’imminente arrivo delle rarità di Držić a Dubrovnik, ci portano a un impegno supplementare per costruire nuovi ulteriori ponti futuri tra le due città Dubrovnik e Milano e tra due terre vicine e amiche: l’Italia e la Croazia.
