Partire – viaggiare – rilassarsi
Quando il viaggio non va come dovrebbe …
Quali sono gli aeroporti da evitare ?
300.000 i passeggeri con volo cancellato o con ritardo superiore alle 3 ore che avrebbero diritto a circa 98 Milioni di Euro in rimborsi
Una legge Europea che obbliga le compagnie aeree a risarcire i passeggeri nel caso di voli in grosso ritardo, cancellati, e in situazioni in cui è stato negato l’imbarco.
La legge europea che stabilisce i diritti dei passeggeri aerei è il Regolamento (CE) Nº 261/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’ 11 Febbraio del 2004; per brevità si può chiamare legge CE 261.
I voli considerati interni all’UE comprendono: Islanda, Norvegia, Svizzera e le “regioni ultra-periferiche” (Guadalupa, Guyana francese, Riunione, Martinica, Mayotte e Saint-Martin, Azzorre e Madera, e isole Canarie).
I passeggeri di voli Europei che ne hanno diritto, ai sensi del CE 261, devono essere risarciti fino a un massimo di 600€ per voli in ritardo di più di tre ore.
I problemi nascono quando il viaggio non va come dovrebbe, nel caso di chi prende un aereo, specialmente in alta stagione, non è una rarità.
AirHelp (www.airhelp.it), società ha aiutato oltre 2.000.000 di passeggeri ad essere risarciti per i loro voli in ritardo o cancellati ed ha individuato i 6 peggiori aeroporti dove arrivare, partire o semplicemente far scalo.
Nelle scorse vacanze di Pasqua, solo in Europa, sono stati quasi 300.000 i passeggeri con volo cancellato o con ritardo superiore alle 3 ore che avrebbero diritto a circa 98 Milioni di Euro in rimborsi.
Ma quali sono gli aeroporti dove si possono avere più probemi ?
Ovviamente sono anche gli aeroporti con maggior traffico; nell’alta stagione aumentano i rischi in proporzione all’aumento del traffico
Londra Heathrow: Lo scalo londinese è il peggiore in assoluto con oltre 8 milioni di euro di rimborsi dovuti ai viaggiatori per i disagi subiti
Madrid Barajas: L’aeroporto della capitale spagnola sorprendentemente tra i peggiori a causa dei 130 voli con più di tre ore di ritardo o cancellati per i quali i passeggeri avrebbero diritto a quasi 5 milioni di Euro;
Parigi Charles de Gaulle: 13.312 passeggeri hanno visto le loro vacanze rovinate e con diritto a 4 milioni ed 815 mila Euro;
Bruxelles National: 90 voli cancellati o con ritardo superiore alle 3 ore e 3 milioni e 200 mila euro di rimborsi dovuti ai passeggeri;
Amsterdam Schiphol: Quasi 3 milioni di rimborsi dovuti ai passeggeri e 61 voli con problemi direttamente riconducibili alle compagnie aeree;
Francoforte Flughafen: utilizzato in particolare come scalo per voli destinazioni intercontinentali, i suoi 66 voli in ritardo o cancellati hanno fatto perdere numerose coincidenze. 9.901 i passeggeri coinvolti e 4 e 126 mila euro di rimborsi dovuti a passeggeri.
Lorenzo Asuni, Responsabile di AirHelp, sottolinea:
“Sono ancora troppo pochi i viaggiatori che conoscono le leggi che li tutelano contro i disagi subiti negli ultimi 3 anni durante i voli”.
Asuni conclude: “Solo l’1% degli aventi diritto reclama i soldi dei rimborsi, è ora di smettere di lamentarsi ed iniziare a farsi rispettare maggiormente come viaggiatori e cittadini”
Prima di viaggiare sarebbe utile informarsi e conoscere questi diritti per un volo più sereno e delle scelte più consapevoli.
Vedi : AirHelp www.airhelp.it
