Bruciori di stomaco o difficoltà di digestione – gonfiori o sonnolenza dopo i pasti … potrebbero essere causati dalla presenza di Helicobatter pylori
Le scoperte effettuate negli ultimi anni sul ruolo svolto dall’Helicobacter pylori nello sviluppo di malattie extragastriche stanno rivoluzionando le nostre conoscenze sulle cause di molte malattie …
L’ Helicobatter pylori non è responsabile soltanto dell’ulcera e della gastrite, ma di altri mali – lo sostiene uno studio dell’Università Cattolica-Policlinico A. Gemelli di Roma –
Diversi studi epidemiologici hanno rivelato una correlazione tra l’infezione da H. Pylori e alcune malattie localizzate al di fuori dello stomaco – sono state riconosciute come causate dall’Helicobatter pylori : la piastrinopenia autoimmune (ITP) – l’anemia sideropenica idiopatica e la carenza di vitamina B12” – il batterio sembrerebbe essere coinvolto anche nelle malattie delle arterie che ossigenano il cuore (angina instabile e infarto del miocardio), nella pre-eclampsia (pressione alta in gestazione) e nelle malattie neurodegenerative, quali ad esempio il morbo di Alzheimer e pure in alcune patologie del fegato, del pancreas e del colon (polipi benigni e maligni)
SE NON CURATO IN TEMPO, l’Helicobatter pylori può causare GRAVI PATOLOGIE GASTRICHE
HELICOBACTER PYLORI
PER SCOPRIRE SE SI HA L’HELICOBACTER PYLORI, L’ESAME PIU’ SEMPLICE
ricercare l’antigene HpSA – questo è uno strumento diagnostico considerato valido – anche in farmacia – a pagamento
Il trattamento consiste in una terapia a base di uno o due antibiotici, tra:
amoxicillina, metronidazolo, tetraciclina (non per bambini sotto i 12 anni) o claritromicina – per 1-2 settimane
Oggi, purtroppo, la medicina propone delle terapie che non risultano essere più efficaci come un tempo.
Le cure più comuni segnano un gran numero di insuccessi
La causa sta nei nuovi gruppi di batteri resistenti
L’ Helicobatter pylori è un battere che si localizza nello stomaco e che può essere trasmesso da un individuo all’altro con un semplice scambio di saliva o attraverso il consumo di acqua o alimenti contaminati (via oro-fecale).
Pericolosi, tra l’altro, sono i panini che si acquistano lungo le vie molto battute dal turismo, dove i clienti cambiano in continuazione, e nessuno torna a reclamare … le maionesi e altre salse, rimangono aperte sul banco per lungo tempo, magari anche d’estate … al caldo …
Meglio andare in un negozio e acquistare pane e qualcosa che venga affettato al momento; o pane e formaggio o prepararsi a casa un bel, sano, panino molto ben imbottito....
O rivolgersi a catene, ristoranti o luoghi garantiti da ottima fama …. che ci tengono a mantenere !
Da sapere: le stesse grandi catene, in moltii paesi esotici, non rispettano le regole imposte dalla casa madre.
Ci è capitato personalmente a Bali, dove una notissima catena americana, serviva del pollo cotto in un olio riciclato e contro le direttive della catena stessa …. ottima e controllatissima in molte parti del mondo come USA, la stessa Italia ecc…
I frigoriferi vengono spenti di notte per risparmiare … e i prodotti si degradano; soprattutto in esatate.
Ma anche molti ristoranti (soprattutto quelli delle località a grande passaggio turistico), per risparmiare ora che la materia prima buona è costosa, riciclano il cibo;
- aggiungendo a quello fresco del giornoquello avanzato il giorno prima
- un metodo che usano solo i supermercati poco seri al banco della gastronomia, ma anche bar e ristoranti che puntano al massimo del guadagno … senza scrupoli !
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HELICOBACTER PYLORI PERCHE’ E’ PERICOLOSO ?
Questo battere si ancora negli strati sottostanti la parete interna allo stomaco e non è facilmente raggiunto dal sistema immunitario; quest’ultimo, deputato ad uccidere tutto ciò che è pericoloso per il nostro organismo.
Quindi l’ Helicobatter pylori non viene ucciso dal sistema immunitario e passa nell’intestino creando gravi problemi.
Si è dimostrato che l’alimentazione e l’uso di Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei FANS ( contro i vari dolori muscolari ed articolari ), possono stimolare la produzione di succhi gastrici e danneggiare la mucosa e quindi anche le sue difese naturali.
PERICOLOSI – TROPPO SALE ALCOL E CIBI PRONTI
Anche il sale (solo se in eccesso), i composti nitrosilati ( nei cibi pronti) e l’alcol, causano danni alla mucosa e promuovono la colonizzazione da parte dell’ Helicobatter pylori.
Senza la protezione del muco, i succhi digestivi arrivano in contato con la mucosa e la danneggiano progressivamente.
HELICOBACTER PYLORI PRESENZA ASINTOMATICA ?
Frequentemente la presenza dell’ Helicobatter pylori, è asintomatica; ovvero non provoca bruciori o difficoltà di digestione, gonfiori o sonnolenza dopo i pasti, ma li provoca occasionalmente.
Purtroppo se non riconosciuta, non viene curata e si sviluppa sempre più.
Nel tempo può anche causare problemi di salute molto gravi come:
-linfoma MALT
-cancro.
Quindi resta molto importante diagnosticare per tempo questa patologia.
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COME IDENTIFICARE L’ HELICOBATTER PYLORI ?
la soluzione piu’ semplice …
La gastroscopia è un, pochissimo amato, ma mezzo di indagine più usato.
Ma esiste anche l’ Urea Breath Test (o test del respiro); purtroppo il costo di questa diagnosi è molto elevato e se il campione non è raccolto correttamente l’esame può essere un falso negativo.
Esiste anche la ricerca nel sangue di anticorpi diretti contro l’ Helicobatter pylori, ma non è considerata una tecnica adatta perché segnala la presenza di Helicobatter pylori, anche dopo molti anni che il problema è stato risolto.
La soluzione più semplice è un esame che si può trovare anche in farmacia, a pagamento, che ricerca l’antigene HpSA. Questo è uno strumento diagnostico considerato valido.
ERADICARE L’ HELICOBACTER PYLORI
Le cure più comuni segnano un gran numero di insuccessi.
Il medico inizialmente prescrive: antibiotici e farmaci che riducono l’acidità gastrica.
I benefici sono immediati, ma frequentemente il problema si ripresenta.
Dopo varie ricadute, al paziente vengono prescritti farmaci che hanno schemi di assunzione giornaliera complessi e si associano a PESANTI EFFETTI COLLATERALI.
La tentazione di sospendere anticipatamente il trattamento porta all’insorgenza di ceppi batterici resistenti agli antibiotici.
IL RIPRISTINO DELL’EQUILIBRIO DELL’AMBIENTE GASTRICO RAPPRESENTA UNA CONDIZIONE OBBLIGATA PER ELIMINARE L’INFEZIONE ED EVITARE RECIDIVE.
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COSA DICE IL FARMACISTA – SE CHIEDETE UN RIMEDIO NATURALE ED EFFICACE PER L’ HELICOBACTER PYLORI ?
nessuno può assicurare il risultato – ma usare costantemente e a lungo, alcuni dei sottonominati prodotti naturali potrebbe aiutarvi a cambattere l’ HELICOBACTER PYLORI – senza le conseguenze dei più forti medicinali
- anche l’uso costante di un prodotto come lo Yacult può aiutare a stare meglio e combattere l’ HELICOBACTER PYLORI – vero yogurt; senza zucchero ! La maggioranza degli yogurt non contengono che pochissime sostanze curative a causa del loro sapore asprigno che non è gradito al pubblico
Esiste un trattamento completamente naturale:
-l’estratto di semi di pompelmo (GSE)
Questo estratto ha potente attività:
– battericida
-batteriostatica naturale ad ampio spettro.
-ottimo anche come antivirale e antiparassitario
-funziona contro la Candida albicans
A DIFFERENZA DELL’ANTIBIOTICO DISTRUGGE SOLO I BATTERI PATOGENI, SALVANDO QUELLI CHE CI AIUTANO A GUARIRE.
L’azione dell’ estratto di semi di pompelmo (GSE), può essere potenziata con l’aiuto di altri attivi vegetali come:
-Melaleuca alternifolia (Tee Tree Oil) ma deve essere varamente puro e ingeribile – diffcile da trovare (nonostante le etichette) !!!!
- Aloe vera gel (ma se non lo fate voi dalla foglia di aloe potreste avere a che fare con prodotti scarsamente affidabili)
- Centella asiatica
–Ananas (potente digestivo per i suoi enzini, ottimo dopo la carne) inolte favorisce il riassorbimento degli agenti infiammatori
- Coriandolo (ottimo per disturbi digestivi in genere)
- Cardamomo: da secoli usato per disturbi gasto intestinali, ideale in caso di difficoltà digestive.
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LA STORIA DELLA SCOPERTA DELL’HELICOBACTER PYLORI E DELLA CURA
Sino a trent’anni fa i testi di medicina sostenevano che era impossibile la sopravvivenza di un battere nello stomaco; in un ambiente acido come lo stomaco nessun battere poteva sopravvivere.
Invece due ricercatori, Barry Marshall e Robin Warren, dimostrarono, avendo prima contro tutta la comunità scientifica, che era possibile farvi attecchire i batteri. Uno dei due si auto-iniettò una cultura del microrganismo e si ammalò di gastrite, che si trasormò in ulcera.
Riuscì poi ad isolare il batterio dall’ulcera che si era formata.
Questa fu la prima dimostrazione che a formare gastriti e ulcere era un bactere; ovvero un’infezione.
I ricercatori poi, nel 2005, vinsero il Nobel per questa scoperta.
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L’articolo è stato scritto dalla giornalista Grazia Seregni, iscritta all’ Ordine dei Giornalisti ed all’associazione di categoria UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici; per oltre15 anni, compreso l’anno 2020); tra l’altro, l’autrice, ha presentato una delle sue tesi presso l’ Università Statale di Milano, 1974, sul tema “Alimentazione dello sportivo”; la tesi fu firmata dall’allora rettore prof. Rodolfo Margaria.
