Anche quest’anno partirò per Lione – Il Festival delle luci è quasi un’attrazione fatale, senza dimenticare l’eccellenza dell’offerta gastronomica e l’occasione di acquisti natalizi al mercato; il più ricco d’Europa. Qui al mattino presto si incontrano anche chef stellati di fama mondiale che fanno acquisti.
I mercati gastronomici da visitare : Croix Rousse all’aperto, dai produttori locali; indirizzo: Bd de la Croix-Rousse, 69004 Lyon, domenica 6 -13,30 / lunedì chiuso / in settimana 6 – 13 merc e giò, per il resto aperto sino alle 13,30. — Les Halles Bocuse, al chiuso, 102 Cours Lafayette – 69006 Lione – aperture: da lunedì a giov. 9 – 14 / 14,30 – 19 / venerdì 9 – 19 / sabato 8,30 – 19 / domenica 8,30 – 14. Tel 04 78 623676.
I collegamenti con treni veloci permettono un viaggio assolutamente rilassante e comodo.
Io viaggerò in auto, nonostante il brutto tempo previsti, per fare sosta in qualche paesino sulla strada e iniziare a godere della cucina francese; senza togliere nulla alla gastronomia italiana. Adoro scoprire e cambiare sapori. Ovviamente poi pubblicherò i vari indirizzi, anche negativi se sarà il caso, e foto.
Si tratta di un festival sempre più frequentato e non è mai troppo presto per prenotare. All’inizio di dicembre a Lione arrivano migliaia di persone da tutte le parti del mondo.
2022 date : da mercoledì 7 dicembre 2022 a sabato 10 dicembre.
E poi Lione non è solo festival, ma anche città culturale con il più ricco mercato gastronomico d’ Europa; qui al mattino presto si incontrano gli chef stellati della zona.
Lione accende il ponte dell’Immacolata
La Festa delle Luci a portata di click con Voyages-sncf.com
– Il ponte dell’Immacolata si accende a Lione all’inizio di dicembre: tre notti in cui l’innovazione tecnologica si sposa con la tradizione popolare per presentare una città reinterpretata dalla luce e dall’immaginazione di artisti venuti da tutto il mondo.
La Festa delle Luci è nata la sera dell’8 dicembre 1852, nel momento in cui gli abitanti di Lione accesero delle candele alle proprie finestre per celebrare l’installazione della statua della Vergine Maria sulla collina di Fourvière. Da allora la festa si è ripetuta ogni anno e oggi è diventata uno degli eventi cittadini più importanti e attesi, in grado di richiamare milioni di visitatori.
È così che a Lione ogni anno nel mese di dicembre si incontrano i più importanti artisti della luce che nell’arco di quattro notti presentano oltre 70 installazioni. La città si trasforma in un grande terreno di espressione e creatività che saprà estasiare tutti i visitatori. Trampolino di lancio per giovani talenti e punto d’incontro per artisti di fama internazionale, la Festa delle Luci esprime tutta la ricchezza delle creazioni luminose attraverso la varietà che la caratterizza.
Il festival presenta oltre più di 70 installazioni in diversi percorsi che si snodano attraverso il centro della città, trasformata in terreno di espressione e creatività dalla forte carica scenografica.
Dalla Presqu’île alla Lione Vecchia al teatro antico di Fourvière, dove si arrampicano i più sportivi per ammirare Lione dalla basilica, installazioni, proiezioni, giochi di luci e suoni promettono di incantano gli spettatori accorsi da tutta Europa.
L’ideale è raggiungere Lione in TGV (treno ad alta velocità), in poche ore da Milano, Torino, Vercelli, Novara, prenotando su Voyages-sncf.com, il portale dei viaggi in treno da e per la Francia e le maggiori destinazioni europee.
Approfittando dell’impeccabile servizio offerto da SNCF, cliccando su Voyages-sncf.com si può usufruire dei benefit che solo un viaggio in treno può offrire rispetto agli altri mezzi di trasporto. Dalle comodità logistiche – il trasporto bagagli senza limiti e la possibilità di viaggiare da centro a centro senza dover prenotare ulteriori transfer sono vantaggi impagabili che solo un viaggio in treno può offrire – all’ecosostenibilità: viaggiare in treno significa inquinare fino a dieci volte in meno che in aereo.
L’aspetto in assoluto più apprezzato dai viaggiatori, però, è la possibilità di godersi lo scorrere del paesaggio e osservarne le trasformazioni nelle forme e nei colori, gustando a livello sensoriale il piacere del viaggio.
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