Se si fosse permesso di applicare la tecnologia di Tesla, quest’ultima avrebbe ridotto i costi di distribuzione dell’energia elettrica a zero!
I libri di scuola ( da sempre assai scadenti, soprattutto rispetto alle tecniche di insegnamento più moderne ), le istituzioni e i mass-media riconoscono ancora Guglielmo Marconi come l’inventore del telegrafo senza fili (così chiamata la radio in quell’epoca), MA esiste una sentenza della Corte Suprema USA che ha riconosciuto la vera paternità della radio a Nikola Tesla.
Tutte le più grandi enciclopedie liquidano Nikola Tesla, la sua vita e le sue opere, usando il suo nome esclusivamente come unità di misura dell’induzione elettromagnetica.
DI SE STESSO NIKOLA TESLA DISSE: ” Mi chiamarono pazzo nel 1896 “; anni dopo, hanno DOVUTO RICONOSCERE che avevo ragione.
La storia si ripete quando, Nikola Tesla , afferma che ha scoperto una fonte di energia sconosciuta, un’ energia senza limiti, che può essere incanalata … NON UTILIZZATA PERCHE’ VA CONTRO GLI INTERESSI DI POCHI POTENTISSIMI.
I primi studi di Tesla:
-prima di aver terminato gli studi di fisica e matematica al Politecnico austriaco di Graz, aveva iniziato a studiare filosofia all’Università di Praga, poi continuò a studiare e a lavorare tra le 20 e le 22 ore al giorno per dedicarsi alla sperimentazione.
Nel 1899, mentre conduceva esperimenti nel suo laboratorio di Colorado Springs, ricevette un segnale radio che riconobbe pubblicamente come un
” messaggio radio proveniente dallo spazio “.
Come risultato ottenne di essere ridicolizzato dal mondo accademico. Ma oggi sappiamo che esistono effettivamente dei “rumori di fondo” che provengono dallo spazio che ci circonda.
Nel 1881, lavorò come disegnatore e progettista all’Engineering Department del Central Telegraph Office, qui elaborò il concetto di rotazione del campo elettromagnetico che poi rese utilizzabile da chiunque; si trattava della corrente elettrica alternata. L’anno successivo lavorò a Parigi, presso la Continental Edison Company e nel 1883 produsse il primo motore a induzione di corrente alternata della storia.
Nel 1884, partì per gli Stati Uniti per lavorare nel team del più ricco e famoso inventore dell’epoca: Thomas Alva Edison.
Edison promise a Tesla un compenso di 50,000 $ con una semplice stretta di mano; in seguito, POICHÉ L’ACCORDO ERA SOLO VERBALE, Edison liquidò Tesla con una celebre frase: “Mr. Tesla, voi non capite il nostro humour americano!”.
La corrente continua di Edison offriva prestazioni minori, rispetto all’alternata di Tesla, ed a costi molto più elevati; inoltre non poteva essere distribuita oltre i 3 km di distanza.
Tesla, senza lavoro, fu costretto a fare il manovale per circa un anno; come manovale in una ditta di scavatori.
Nel maggio del 1885, finalmente, il magnate di Pittsburgh George Westinghouse acquistò tutti i suoi brevetti sui motori a corrente alternata e fondò la Westinghouse Electric Company. Inizia così la famosa guerra delle correnti contro Edison.
Tesla aiutò la Westingouse economicamente, non chiedendo il denaro pattuito e affermando: “I benefici che deriveranno alla società dal mio sistema di corrente alternata polifase è per me più importante dei soldi che entreranno nelle mie tasche. Mr. Westinghouse, voi salverete la vostra azienda così potrete sviluppare le mie invenzioni. Qui c’è il vostro contratto e qui c’è il mio, li strappo a pezzetti e non avrete più problemi con le mie royalties”.
Ecco la filosofia di Tesla: “L’uomo di scienza non mira ad un risultato immediato. Egli non si aspetta che idee avanzate siano immediatamente accettate… Il suo dovere è fissare i principi fondamentali per quelli destinati a venire dopo e indicare loro la strada”.
Tesla riprodusse artificialmente le scosse delle folgori con la sua bobina da cento milioni di volts, per creare onde stazionarie nel terreno riuscendo a trasmettere 10.000 watts di potenza a circa 40 km di distanza. Questa tecnologia però, come Tesla ben sapeva, non sarebbe mai stata accetata dai suoi finanziatori che lucravano anche sulla costruzione dei tradizionali elettrodotti poichè ne avrebbe ridotto i costi di distribuzione dell’energia elettrica a zero!
PER APPROFONDIRE:
– http://www.amasci.com/tesla/biog.txt.
– http://www.radiomarconi.com/marconi/popov/sentenza.html
– http://www.yale.edu/scimag/Archives/Vol71/Tesla.html
– http://www.pbs.org/teslla/ll/ll_colspr.html .
-Siti biografici http:// www.yale.edu/scimag/Archives/Vol71/Tesla.html , p3, http:// www. frank.germano.com/nikolatesla.htm, p. 1
– http://www.frank.germano.com/nikolatesla.htm, p 3.
– http://www.crystalinks.com/tesla.html, pp 4-6.
– http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_del_vuoto
– http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Casimir
– http://www.storiainrete.com/enigmi/tesla/tesla.htm.
– http://it.wikipedia.org/wiki/Onda_stazionaria
– http://www.pbs.org7tesla/ll/ll_colspr.html,
– http://www.alpcom.it/hamradio/radio2.html
– http://www.frank.germano.com/nikolatesla.htm , p 2, http://www.crystalinks.com/tesla.html .
– http://www.members.tripod.com/RandyHiatt/teslapage2.html , p. 3 .
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L’articolo è scritto dalla giornalista G. Seregni, iscritta all’ORDINE dei Giornalisti ed all’associazione di categoria UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici.
