Avevamo pubblicato questo articolo nel 2016, ma le guerre hanno in comune la medesima violenza e la medesima arroganza umana e i medesimo dolori per il popolo che subisce.
Oggi abbiamo un rischio in più; il nucleare al quale può sempre ricorrere un nemico messo alle strette; senza lasciargli una dignitosa via d’uscita.
Chiunque sia questo nemico.
Nel 2016 parlavo di terrorismo, oggi c’è la guerra in Ucraina, ma la violenza, la volontà di prevaricare non cambia.
Ecco qui di seguito, mio articolo del 2016; che può aiutare a capire anche alcuni aspetti dei motivi delle guerre di ieri e oggi e farci riflettere su quanto la violenza porti violenza.
PERCHE’ IL TERRORISMO ?
I MADORNALI ERRORI STRATEGICI DELL’OCCIDENTE DEVONO ESSERE EVITATI – MA NON E’ FACILE !
Premesso che Bush e Blair hanno spudoratamente mentito a tutto l’Occidente ed hanno causato un grande numero di morti e violenze che sempre accompagnano le guerre. Compreso l’odio che si instaura in chi le subisce.
La guerra in Iraq si poteva evitare; il rapporto Gb Chilcot, boccia l’ex primo ministro Tony Blair, precisando che Saddam Hussein non rappresentava un pericolo a breve termine.
Cos’è il apporto Gb Chilcot ? Si tratta di un documento redatto da una commissione d’inchiesta pubblica inglese, presieduta da sir John Chilcot; inchiesta voluta dall’ex primo ministro laburista Gordon Brown nel 2009.
Premesso che i problemi del Medio Oriente, e non solo, possono essere ricondotti anche alla sciagurata definizione di confini fatta, forse senza le adeguate conoscenze dei problemi del territorio, alla fine delle due Guerre Mondiali.
Non possiamo nemmeno tralasciare un pensiero sull’orrenda guerra in Vietnam; sia Bill Clinton che Geroge W. Bush riuscirono ad evitare di essere arruolati !
Altrettanto dicasi per la guerra in Afghanistan.
Qui gli Stati Uniti, per non ripetere gli errori del Vietnam, inviarono aiuti ai gruppi islamici che combattevano l’Armata Rossa dell’ex Unione Sovietica ed aiutarono, indirettamente, il futuro Bin Laden.
Ma quanto sopra non è scritto per giustificare le attuali forme di terrorismo islamista.
L’ODIO CHE PORTA ALLA GUERRA CONTRO UN POPOLO E’ NELLA STORIA; è avvenuto con il nazismo, ma anche nella più vicina guerra della ex Jugoslavia.
Partiamo da più lontano.
Se vogliamo risalire un poco più indietro nella storia, anche il colonialismo-imperialismo inglese non è stato tenero con le popolazioni conquistate.
Ma allora dovremmo anche parlare della Conquista Spagnola delle Americhe e delle sue atrocità, ma anche delle Crociate, dell’Impero Romano, dei persiani nei confronti della Grecia antica e, più vicino a noi, della terribile guerra dell’oppio dell’Inghilterra contro la Cina; per asservire un popolo che non riuscivano a conquistare con la guerra !.
E che dire del mai dimenticato Gengis Khan ? E poi i turchi, gli arabi, i giapponesi e tutti i popoli che si dedicarono alle conquiste di altri territori; quasi nessuno è esente dal male della guerra
Nessuno è stato meno cattivo di altri; tutti in guerra hanno lasciato il ricordo di violenti massacri.
Ora Daesh ( o Isis che dir si voglia ), è l’emergenza della nostra storia attuale.
Si tratta di una entità militare che vuole conquistare l’Occidente per imporre le sue leggi: negando ogni diritto raggiunto dalle donne occidentali e ogni diritto democratico nel senso più civile del termine.
Dare la colpa al passato, sarebbe come dare la colpa all’uomo per le violenze che lo hanno accompagnato per tutta la storia.
Infatti la colpa è dell’uomo e della sua violenza, del suo odio, della sua fame di ricchezza.
Solo quando l’uomo capirà che la guerra è contro i suoi interessi e a favore degli interessi di pochi (che la guerra NON fanno), allora l’uomo sarà veramente libero, ma pare non ci riesca.
Soluzione ?
Cambiare l’animo umano; forse impossibile ?
NOTA: ho sintetizzato in poche parole fatti che potrebbero occupare interi libri di storia; spero comprendiate la necessità di esser brevi in questo contesto.
