Più sotto molte delle tappe della “carriera lavorativa” di Trump (processo per truffa compreso);
-Trump si fece anche esonerare da incarichi militari ben 5 volte (evitò la guerra in Vietnam insieme a Clinton).
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Donald Trump rischia di aprire nuove polemiche; da bravo ed esperto populista, proponendo soluzioni che appaiono semplici e problemi complessi, ma sta sempre più spaccando gli stessi repubblicani. Soprattutto i più esperti di politica; non possono accettare le sue esternazioni che sono più vicine a sparate da bar che a serie considerazioni di un capo tra gli stati più potenti del mondo e che dovrebbero tenere conto del delicato momento che stiamo vivendo
ECCO COSA PENSA DELLA POLITICA INTERNAZIONALE:
–dopo la Brexit altri Paesi usciranno dall’Unione europea
“Altri Paesi dell’Unione europea faranno lo stesso. Perché sono stati obbligati ad accogliere gente e ora sta diventando catastrofico.
Cosa è andato storto? Angela, cos‘è successo? Date un’occhiata a quello che succede in Germania, ai fatti reali, ok? Ho amici che vivono in Germania. Per anni ne sono stati fieri. Dicevano: ‘è il Paese più grande, Donald’. Ora mi dicono che se ne andranno dalla Germania!”
–la politica di Barack Obama ha destabilizzato il mondo
–Guerra in Siria, PAGHERANNO GLI STATI ARABI: “lo chiederei agli Stati del Golfo, che non stanno facendo molto, credetemi. Gli Stati del Golfo non hanno nient’altro se non il denaro. Farò pagare loro. Non pagheremo noi”.
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Perché meravigliarsi se oggi una parte degli americani (spero non determinante a novembre) decide di votare Trump?
A questo proposito avevamo già scritto:
la fotografia della Clinton riportata nella pagina di Michele Serra sul venerdì del 27 maggio:
“… la Clinton…, vecchio arnese opportunista e calcolatrice e non dissimile dai repubblicani… “.
Non ultima per importanza, sempre dalle lettere di Michele Serra; questa volta a proposito di Trump:
“ … quasi un terzo degli americani elegge Trump … non sono affatto meravigliato, ancora sono incazzato con gli americani che per ben due volte, 2000 e 2004, … abbiano eletto come loro presidente e dunque uomo più potente del mondo, un inetto eterodiretto come G.W.Busch.
Vogliamo ricordare che questo texano è stato il padre (in combutta con Greenspan) della più grave crisi economica di sempre, che ancora oggi ci attanaglia ?
Vogliamo ricordare che la guerra di religione, che tanto ci terrorizza, è figlia delle invasioni (Afghanistan e Iraq) volute da questo cialtrone bugiardo, seppure col vile appoggio dei suoi scodinzolatori europei: Blair, Aznar, e quello di Arcore ?
Perché meravigliarsi se oggi una parte degli americani (spero non determinante a novembre) decide di votare Trump?
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VA ANCHE RICODATO
Il processo all’immobiliarista (Danld Trump), per la frode della sua università inizierà dopo le elezioni.
Diversi opinionisti repubblicani (moderati) invocano il voto per Hillary Clinton; contro il loro stesso candidato Donald Trump.
Obama si è espresso con queste parole:
“Trump, la presidenza non è un reality. Non farsi distrarre dal suo circo”.
Sempre Obama parla di Trump come:
potenziale presidente intenzionato, ad esempio, a rimodernare l’arsenare nucleare americano per imporre al mondo intero la volontà e gli interessi degli Usa.
Padre e figlio Busch hanno detto: “Questa è la morte dei repubblicani”; forse perché Trump umiliò, aggredì e offese il loro rampollo Jeb Bush. Quest’ultimo, per la verità non particolarmente dotato, almeno quanto uno dei due vecchi Bush, amò bere.
La crisi di identità dei repubblicani, secondo molti, potrebbe far vincere i democratici.
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DA SAPERE SU TRUMP:
-un uomo nato ricco grazie agli investimenti del padre
-una uomo che ha costruito, troppo e con fondi spazzatura, ed è poi fallito; portando nel fallimento anche piccoli investitori ai quali aveva chiesto soldi per salvarsi dall’imminente fallimento.
–del suo fallimento oggi si vanta, senza ricordare quanta gente ha perso tutti i suoi soldi con la sua azione
– fu anche condannato per lo sfruttamento, nella costruzione dei suoi grattacieli, di quegli immigrati che ora vuole buttare fuori dagli USA.
-ne risulta un uomo non corretto moralmente; al momento forse alla ricerca di una vittoria politica per sanare le perdite del suo ultimo fallimento economico.
Forse TRUMP non è la persona più adatta a governare il Paese IMPORTANTISSIMO per le sue scelte politico-eocnomiche future anche verso l’Europa … e quindi ci riguarda direttamente.
