Donne della Repubblica edito dal Mulino
Un libro da non perdere !!!
DA REGALARE ALLE FIGLIE E ALLE NIPOTI … ma non solo
COME DICE IL CORRIERE DELLA SERA ( 22.6.16)
– …la forza, la cultura, il coraggio di donne come Ada Gobetti, Camilla Ravera, Nilde Iotti, Tina Anselmi e le ministrine di oggi, insipide ma arroganti, attente, sembra, soprattutto al colore del loro tailleur -.
Donne della Repubblica edito dal Mulino, è un’opera di diverse autrici: Claudia Galimberti, Cristiana di San Marzano, Paola Cioni, Elena Di Caro, Chiara Valentini, Maria Serena Palieri, Francesca Sancin, Lia Levi, Federica Tagliaventi, Elena Doni.
Dacia Maraini, nell’introduzione scrive: «Il nostro sembra un Paese che prova sollievo nel dimenticare il passato, quasi ci fosse da vergognarsi, soprattutto quando si tratta di stabilire dei punti di riferimento etici, socialmente riconoscibili, che possano fare da modello per le prossime generazioni».
DACIA MARAINI; un simbolo, una donna che fu bambina nelle prigioni giapponesi, dove il Padre, il grande FOSCO MARAINI, cercava sempre di procurare un poco di cibo in più per farla sopravvivere; anche a rischio della vita … lezioni di storia che l’Italia vuole dimenticare, come le donne che l’anno fatta grande … perché il PARAGONE CON L’OGGI NON REGGEREBBE IL CONFRONTO …!
In Roma città aperta, il film di Roberto Rossellini, Anna Magnani impersonava Pina, la popolana. Come dimenticarla ? Come dimenticare la lezione morale che viene da quella tragica scena ? Una donna disperata che rincorre il suo uomo portato via da un camion dei nazisti e finisce falciata dalle mitragliatrici ?
E che dire della triste storia di TINA ANSELMI; denunciò la P2 e FINI’ EMARGINATA DAL SUO STESSO PARTITO … si disse poi che la P2 era un ” NORMALE COMITATO DI AFFARI “.
TERESA NOCE; nacque povera, studiò da sola, combatté in Spagna e venne espulsa dal suo partito. IL MARITO LUIGI LONGO SI RISPOSO’ CON UN INGANNO …
Un libro di donne per le donne, di esempi dei quali andare ORGOGLIOSE !!!
