Il record, che ormai dura sempre meno tempo, lo detiene quello che è stato chiamato “ Il padre di tutti gli incendi ” che per 10 giorni ha devastato lo Stato di Alberta in Canada.
Lo scienziato forestale Merko Princevac della University of California sostiene che “ Dobbiamo aspettarci che queste calamità diventino sempre più frequenti ”.
Gi scienziati, sostengono che si tratti di una delle conseguenze dello straordinariamente veloce cambio climatico in atto.
Ma non è prudente scriverlo in Canada, dove la lobby petrolifera è ancora più potente che negli USA.
UNA CAMPAGNA NEGAZIONISTA SUL CAMBIAMNETO CLIMATICO METTE IL SILENZIATORE A CHI PARLA DI CAMBIAMENTO CLIMATICO E LI CHIAMA SCIACALLI CHE SPECULANO SULLE TRAGEDIE.
Nei social network i canadesi lamentano l’indifferenza delle autorità che non hanno accettata l’offerta di aiuto della Russia per spegnere gli incendi boschivi !!!
Più di 100mila persone sono state evacuate da Fort McMurray durante l’ultimo incendio che è durato 10 giorni. Bruciate oltre 1.600 case.
Contemporaneamente la U.S. Nationational Academy of Sciences, parla di una spirale incontrollabile; il caldo favorisce gli incendi, gli incendi favoriscono la produzione di anidride carbonica (che accelera i cambiamenti climatici), gli alberi bruciati non producono più ossigeno e non assorbono più la velenosa anidride carbonica.
La National Oceanic and Atmospherich Administration (USA), ha documentato che le 6 peggiori stagioni di incendi forestali, si sono tutte verificate dopo l’anno 2.000.
La rivista Scientific American, ha pubblicato uno studio della
Nationational Academy of Sciences dove si conclude che la velocità con la quale stanno bruciando le foreste, non ha precedenti negli ultimi 10.000 anni !!! Il ritmo di peggioramento ora è esponenziale.
Negli ultimi 50 anni la frequenza dei grandi incendi è aumentata del 100%.
La stagione calda si allunga e così pure la stagione dei grandi incendi.
Anche il ritiro delle nevi nella zona artica favorisce il progressivo aumento degli incendi.
Le zone più colpite sono nella foresta boreale:
-il primato spetta alla foresta boreale, che contiene il 30% di tutta la CO2 del pianeta (cattura CO2, anidride carbonica, dentro i suoi alberi): Canada, Stati Uniti, Scandinavia, Siberia, Mongolia.
Solo in Russia, in un anno, bruciano 28 MILIONI DI ETTARI di foresta.
