Foto: ricostruzione dell’Acropoli di Pergamon fatta nel 1888 dall’architetto A. Bohn del museo archeologico di Berlino.
Sino al 17 luglio 2016.
“Pergamon and the Hellenistic Kingdoms of the Ancient World”
Da un’ ‘idea è di Carlos A. Picón, curatore di arte greca e romana del Metropolitan Museum of Art.
Le conquiste di Alessandro Magno trasformato il mondo antico, rendendo il commercio e lo scambio culturale possibile attraverso grandi distanze.
In seguito, Alessandro con la sua corte di artisti di corte e il suo grande mecenatismo artistico fornì un modello per i suoi successori, i sovrani ellenistici, che dominarono gran parte del suo impero.
Per la prima volta negli Stati Uniti, una grande mostra si concentrerà sulle sorprendenti ricchezze e l’eccezionale arte degli ellenisti; nel periodo dei tre secoli tra la morte di Alessandro, nel 323 aC, e la creazione dell’Impero Romano , nel primo secolo a.C.
La mostra riunirà 264 opere d’arte, con particolare attenzione per l’antica città di Pergamo.
Gioielli, marmi, bronzi e sculture in terracotta, vasi di vetro e gemme incise. Metalli preziosi e monete, rivelano l’eredità degli artisti ellenistici e la loro profonda influenza sull’arte romana.
L’antica città di Pergamo (oggi Bergama noto come, nell’attuale Turchia) è stata la capitale del attalidi che ha governato su gran parte dell’Asia Minore.
La mostra rappresenta una storica collaborazione tra il Met e Pergamon Museum di Berlino, i cui lavori comprenderanno circa un terzo delle opere in mostra.
Numerosi importanti musei in Grecia, l’Italia, altri paesi europei, il Marocco, la Tunisia, e gli Stati Uniti saranno rappresentati, attraverso gli oggetti che non hanno mai lasciato le loro collezioni museali, prima d’oggi.
