L’intelligenza artificiale permette a MOMO di riconoscere gli stati d’animo dei suoi proprietario.
Riconosce la presenza di un estraneo e segnala con un messaggio sul cellulare l’intrusione di un ladro o il tentativio di rompere le serrature o i vetri.
Interviene in tutte le situazioni di rischio.
Se entra un estraneo, lui vi manda un sms.
Momo si interfaccia con i normali elettrodomestici grazie a semplici adattatori sviluppati nel laboratori Morpheos; basta collegare l’adattatore ad una presa della corrente.
Grande come una scatola, come quella di un antifurto.
Quanto costerà?
Costerà quanto uno smartphone di fascia alta; circa ottocento euro.
Sarà in vendita tra un anno.
Dove si potrà acquistare? Sul sito diMorpheos o da alcuni rivenditori.
Con dispositivi installati in due diverse case i proprietari possono comunicare come su Skype.
Momo può trasmettere una domanda di iaiuto o di pericolo.
Avverte in caso di pianto.
Servirà anche per spegnere, o accendere, la luce, il riscaldamento o l’aria condizionata.
E’ in grado di stabilire la temperatura migliore in ogni ambiente.
PROSSIMAMENTE ANCHE IL ROBOT CHE COLTIVA, SENZA TERRA, ORTAGGI IN CASA
Hydro Up, controllerà tutte le fasi della coltivazione, avviserà il proprietario quando è necessaria l’acqua e quando il prodotto è maturo.
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Il papà di Momo si chiama Edoardo Scarso; ingegnere informatico, amministratore delegato di Morpheos, startup catanese selezionata da Digital Magics (il più grosso incubatore d’ Italia).
Nel 2015 ha vinto il bando «Smart&Start Italia»