I dati sono dell’ Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane.
Per la prima volta in Italia l’età media di vita è diminuita; a differenza del resto d’Europa.
Tra le criticità anche i tagli alla sanità.
Il Canada ha speso il 100% in più dell’Italia, la Germania 6 volte di più.
Ci vacciniamo meno di un tempo e l’aspettativa di vita diminuisce, secondo il rapporto Osservasalute 2015.
L’aumento della speranza di vita segna una battuta di arresto: se nel 2014, la speranza di vita era pari a 80, 3 anni per gli uomini e di 85 per le donne, nel 2015 si attesta per gli uomini sugli 80,1 anni, e sugli 84,7 anni per le donne.
Le donne complessivamente vivono più a lungo, ma stanno facendo passi indietro rispetto agli uomini.
La crisi economica, i problemi familiari conseguenti alla mancanza di lavoro, le preoccupazioni per il futuro di figli e nipoti, l’adattamento a lavori più umili; sono tutti motivi di depressione morale che non aiutano il nostro sistema immunitario a difendersi nel migliore dei modi.
Anche un impoverimento nell’alimentazione (meno frutta, verdura e pesce), a causa dei prezzi lievitati con l’euro, mentre le pensioni rimanevano fisse, ha danneggiato la salute di non pochi pensionati.
Chi ha stipendi e pensioni d’oro dovrebbe accettare un piccolo sacrificio per aiutare chi sta peggio, ma DI QUESTO I POLITICI ITALIANI NON VOGLIONO SENTIRE PARLARE.
MA HANNO IL CORAGGIO DICHIEDERE SACRIFICI A CHI DI SACRIFICI NE HA FATTI TUTTA LA VITA.
Certamente le statistiche di cui sopra, non valgono per i pochi che possono permettersi il meglio della sanità o hanno a disposizione oltre 10.000 euro ogni anno per le cure, anche di lontani parenti, come la parte più privilegiata dei nostri politici.
Molti dei quali NON hanno MAI provato a lavorare nel mondo fuori dalla politica, visto che sono POLITICI DI PROFESSIONE.
NON DIMENTICHIAMO CHE IN ITALIA UN SEGRETARIO COMUNALE GUADAGNA PIU’ DI OBAMA !!!
