Il libro “ La Fame “, ha vinto il premio Terzani 2016 e l’autore è stato ospite del Festival della Letteratura di Mantova.
E’ un libro che merita attenzione, in quanto è il frutto di ben cinque anni di ricerche e viaggi; anche nei Paesi più sperduti del mondo.
Ecco le conclusioni:
-oggi produciamo cibo per 12 MILARDI di persone
nonostante la produzione sia così abbondante
–UN MILARDO di persone, sui sette che abitano ora la terra, NON HA CIBO PER SFAMARSI
Considerato quanto sopra, la matematica ci dice che:
–in sei milardi BUTTIAMO O SPRECHIAMO O CI ABBUFFIAMO DEL CIBO PER ALTRI sei miliardi di persone (mangiamo e buttiamo il doppio di quanto necessario !!!), lasciandone un miliardo senza cibo …. !!!
Questa CATTIVA DISTRIBUZIONE DEL CIBO si deve, non tanto alla povertà, ma all’eccesso di ricchezza e consumo dei non poveri.
Ecco, alcuni esempi, di dove finiscono i finanziamenti per aiutare chi soffre la fame:
-2/3 degli aiuti per l’India finiscono nelle tasche di FUNZIONARI CORROTTI
-2/3 dei soldi finanziati dagli USA per l’aiuto a chi soffre la fame, RESTANO NEGLI USA A INGRASSARE L’ECONOMIA AMERICANA
-la società chimica Monsanto, con i semi OGM, che obbligano gli agricoltori ad acquistare, al prezzo del mercato, ogni anno i semi (perché i semi generati da piante OGM sono sterili), ha così messo in piedi uno perfetto schemi ricattatorio verso gli agricoltori più poveri
–i derivati del grano valgono 50 volte più della produzione del grano e l’attuale marketing ha creato un sistema che ha fatto triplicare il prezzo dei cibi essenziali. come il grano. rendendoli inaccessibili ai più poveri
e MOLTO ALTRO …
CONCLUSIONE:
-NON E’ VERO CHE LA FAME NEL MONDO SIA DIMINUITA
Il libro inizia in Niger, Africa, dove una donna procrea circa sette figli, uno dei quali muore prima dei 5 anni.
— CHI HA CAUSATO TUTTO QUESTO ?
Anni ’80; la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale, convincono la maggioranza dei Pesi africani, con minacce sui loro debiti, a ridurre l’ingerenza statale sui vari settori; primo fra tutti l’agricoltura.
La vittoria del libro mercato, senza sostegni del governo in casi di carestie, ha portato alla FAME.
Tra il 1980 e il 2010 la proporzione degli aiuti internazionali all’Africa, destinati all’agricoltura africana, passarono daL 17 % al 3 %.
Stati Uniti ed Europa pagano 300 MILIARDI L’ANNO PER SOVVENZIONI AI PROPRI AGRICOLTORI (circa 2,70 dollari al giorno).
IL PROGRESSO TECNOLOGICO NON E’ UN TENTATIVO DI MIGLIORARE LA VITA, MA SERVE SOLO AD AIUTARE POCHI AD ACCUMULARE RICCHEZZE SEMPRE PIU’ ENORMI.
Questo libro vi aprirà gli occhi su come stanno andando le cose nel mondo e poi non potremo più rimanere stupiti se ci saranno vere e proprie invasioni da parte di Paesi poveri.
Le conseguenze, non saranno pagate da chi ha accumulato ricchezze, ma da tutto il resto della popolazione, ovvero dall’uomo della strada che dovrebbe informarsi visto che la cosa lo riguarda da vicino. QUANTO SOPRA, RIGUARDA COMUNQUE IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI E NIPOTI.
“ LA FAME “, di Martín Caparrós; editore Einaudi.
Lo ha scritto Martín Caparrós; giornalista e scrittore argentino.
Di Caparrós anche questi titoli:
Il ladro del sorriso (Ponte alle Grazie 2006)
Non è un cambio di stagione (Edizioni Ambiente 2011)
