Le vicende del colle sacro a Roma; decorazioni, da poco ritrovate e un quadro straordinario che ha segnato la storia dell’arte.
Il grande Tempio di Giove, rimase sconosciuto per molti anni; poi il tempio più importante della romanità venne scoperto nell’Ottocento e divenne attrazione fatale per tutti gli appassionati di arte e archeologia, compreso il grande pittore William Turner.
Il tempio di Giove era il punto di partenza per le guerre e qui arrivavano tutti i corte trionfali; rappresentava la grandezza dell’Impero Romano.
I resti del tempio di Giove sono situati a lato della grande esedra dei Musei Capitolini.
La mostra Campidoglio. Mito memoria, archeologia, mette in mostra anche tutti i reperti archeologici scoperti negli scavi terminati nel 2014. Terracotte del primo tempio del VI secolo a.C. ed altre del IV e II secolo a.C..
Sopra tutto la MERAVIGLIA DELLA MOSTRA:
lo splendido, visionario, quadro dipinto dal grande Turner Modern Rome. Campo Vaccino 1839.
Nessuno seppe mai rendre le rovine così romantiche così evanescenti; come il tempo trascorso dalla costruzione originaria.
Il quadro arriva dal Museo Getty d Malibu (USA).
Per dipingere il quadro Turner si era sistemato sulla parte alta del Capidoglio; da qui la visibilità sulle rovine è totale e abbastanza lontana per averne un’ immagine poco definita; come in un sogno.
