CASALE MONFERRATO
(Foto del 2016)
Mercatino dell’antiquariato.
Foto by SUSY
Foto by SUSY
Foto by SUSY
Casale, vicina alle colline monferrine, è una città d’arte, ricca anche di: storia, tradizioni e cultura, dimore nobiliari, palazzi storici, monumenti, chiese e celebri castelli disseminati nei dintorni.
Il territorio del Casalese è costituito da un’area pianeggiante, dove si coltiva il riso e dalla splendida zona collinare; produttrice di vini pregiati
Da non perdere:
il Castello, la Torre civica dell’XI secolo, il Duomo (uno dei più grandiosi esempi di architettura romanico-gotica del Piemonte), i palazzi di via Mameli, tra i tanti, l’elegante esempio di barocco casalese del palazzo Treville e la Sinagoga nel caratteristico ghetto ebraico.
MERCATO DALL’ANTIQUARIATO: uno dei più grandi d’Italia.
2ª DOMENICA DEL MESE E SABATO CHE LA PRECEDE – chiusa per Covid e non conosciamo date riapertura.
Il Mercatino è e un appuntamento fisso immancabile per curiosi e appassionati. dell’antiquariato: quadri, libri, oggetti d’arte, mobili, pezzi pregiati e spesso introvabili, lo rendono uno dei più grandi d’Italia.
DOVE MANGIARE ?
Locanda Rossignoli 1913; menù degustazione a prezzi molto ragionevoli; lodevole rapporto qualità prezzo. Buona scelta di piatti; tartare di Fassona, tagliata di BlackAngus, tarte taten di cipolle (ottima). Non potevano mancare gli agnolotti al sugo d’arrosto; buoni. Vitello tonnato (molto apprezzato) , fatto proprio come una volta. Via Lanza, 10, 15033 Casale Monferrato, Italia, Tel. +39 0142 455253.
Se preferite cercate voi, leggete le recensioni, guardate, sbirciate e troverete qualche posticino interessante.
Foto by SUSY.
IN PARTICOLARE:
Duomo romanico: secoli XII e XIII; la cui fondazione viene fatta risalire al re Liutprando; racchiude varie preziosità tra cui il bellissimo crocifisso del secolo XII.
Torre Civica; simbolo di Casale,vicina alla seicentesca chiesa di Santo Stefano.
La chiesa di San Domenico è cinquecentesca, notevoli le grandi tele di Pietro Francesco Guala.
San Filippo Neri: chiesa barocca, costituisce una delle opere più interessanti di Sebastiano Guala.
Di particolare interesse è la grandiosa Sinagoga, edificata nel 1595 e l’annesso Museo d’Arte Ebraica.
In piazza Castello, si ammirano il castello e il Teatro Municipale (1791) gioiello recentemente restaurato.
I Musei Civici; ex Convento di Santa Croce, dei quali resta anche il chiostro quattrocentesco, comprendono al piano terra la gipsoteca “L. Bistolfi” con oltre 180 opere dell’artista ed al primo piano la Pinacoteca, dove si possono vedere: tessuti, ceramiche, sculture e dipinti.
