COSA E’ LA NUTRIGENOMICA ?
L’articolo è scritto dalla giornalista G. Seregni, iscritta all’ORDINE dei Giornalisti e all’associazione di categoria UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici); inoltre, l’autrice, ha presentato una tesi presso L’università Statale di Milano sul tema “Alimentazione dello sportivo”, la tesi era firmata dall’allora rettore prof. Rodolfo Margaria.
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La scienza fa progressi ed è sempre più in grado di osservare e giudicare quali siano i migliori cibi per una vita sana e longeva.
Si scoprono sempre cose nuove e nascono nuove classificazioni anche per i cibi.
Ecco gli ultimi nomi con i quali si parla di cibo (ma la sostanza è sempre la stessa; una dieta a base di abbondante frutta e verdura, cereali e legumi è più sana di una dieta a base di cibi pronti, dolci e hamburger):
-smartfood: cibo sano che aiuta a mantenersi sani, magri e ad allungare la vita
-gerontogeni: sostanze prodotte dal nostro corpo che si attivano dopo un pasto abbondante e ordinano all’organismo di produrre più energia e/o immagazzinare in grasso
-nutrigenomica: nuova branca scientifica che ha scoperto come alcuni cibi siano in grado di arrivare al nucleo delle nostre cellule e interagire con il nostro DNA; ovvero attivano i geni che prolungano la vita
A QUALI CONCLUSIONI E’ ARRIVATA QUESTA NUOVA BRANCA DELLA SCIENZA (nutrigenomica) CHE SI OCCUPA DELLE RELAZIONI TRA ALIMENTAZIONE E SALUTE ?
Ecco i cibi che ci aiutano a vivere meglio e più a lungo (ma anche prima di queste importanti scoperte si sapeva che questi cibi facevano bene):
-arance rosse
-asparagi
-cachi
-cavoli rossi
-ciliegie
-cipolle
-fragole
-frutti di bosco
-lattuga
-melanzane
-mele
-radicchio
-prugne nere
-uva nera.
INOLTRE:
-due quadratini al giorno di cioccolato fondente (75% cacao) abbassano la pressione, regolano i livelli di colesterolo, migliorano l’elasticità dei vasi sanguigni e la fluidità del sangue.
LE CONCLUSIONI ALLA QUALE E’ ARRIVATA LA NUTRIGENOMICA:
-AUMENTANDO LA NOSTRA DIETA DI 80 GRAMMI DI VEGETALI, OGNI GIORNO, RIDUCIAMO IL NOSTRO RISCHIO DI MORTE DEL 6%
–SFATATO IL MITO DELLA CARNE – CANCEROGENA: due porzioni a settimana di carne bianca o rossa NON fanno male.
Dopo tanta scienza, mi sento di concludere che quanto sopra è la dieta che seguiva mio padre dal 1911, quando nacque. Infatti è vissuto, in ottime condizioni, sino a 93 anni, anche senza studiare la nutrigenomica …
Forse la scienza scopre tante novità e trova tanti nuovi nomi suggestivi, ma il buon senso è antico come il mondo.
