Ancora una prova che i rimedi antichi, sperimentati da secoli e riconosciuti dalle tradizioni locali, possano essere efficacissimi e senza effetti collaterali.
I ricercatori dell’Università Columbia Britannica, stanno studiando gli incredibili poteri dell’argilla utilizzata dai nativi americani del nord canadese.
Questa argilla si trova in soli 2 ettari di terra, a 400 chilometri da Vancouver; in Canada.
Ottimo per le malattie dell’apparato digerente e della pelle (come del resto anche le argille che si trovano in farmacia o erboristeria).
Questa argilla si chiama argilla degli Heiltsuk (nome della popolazione indigena) e, forse, è anche un’ottima fonte di guadagno per chi la vende; essendo la sua produzione tanto limitata.
E’ già commercializzata come prodotto nutraceutico e cosmetico.
E’ definita ottima contro:
-colite ulcerosa
-ulcera duodenale
-flebiti
-dermatiti
-ustioni.
La prova scientifica dell’efficacia di questa argilla canadese l’ha data la microbiologa Julian Daves, che l’ha utilizzata per annientare l’Enterococcus faecium (uno dei batteri patogeni intestinali più resistenti); questa argilla ha rapidamente sterminato tutti i batteri di cui sopra.
Ora si progettano altri esperimenti su altri ceppi di batteri.
Ma quello canadese è l’unico deposito conosciuto di questo speciale tipo di argilla e non osiamo pensare a quali prezzi verrà venduta.
Forse sarebbe meglio anche sperimentare se i medesimi risultati si possano ottenere con la più comune argilla; sarebbe meno redditizio, ma più utile a tutti (visto che l’erboristeria tradizionale conferisce all’argilla comune grandi poteri curativi).
