La notizia è arrivata quest’oggi, 24 febbraio.
Si tratterebbe di 150 uomini, utilizzati per operazioni segrete in aiuto alle forze ufficiali libiche.
Dopo le sfilate di auto e soldati che dimostrano il grande numero di presenze di estremisti islamici sul territorio libico, dopo le richieste di aiuto da parte degli USA per combattere l’Isis, la notizia di oggi è l’intervento francese come dato di fatto.
Lo dice il giornale “Le Monde”; la Francia denuncia il giornale per compromissione di operazioni militari che avrebbero dovuto rimanere segrete.
Sono anche riportate voci anonime, di alto livello “L’ultima cosa da fare sarebbe intervenire ufficialmente in Libia, bisogna agire discretamente”. !!!
Parole che dimostrano quanto sempre sostenuto dal governo italiano; per evitare gli errori di intervento precipitoso al tempo di Gheddafi.
Ma intanto, la realtà è che l’Isis sta avanzando.
Non è una situazione facile da risolvere; un gravissimo e complicato problema che si aggiunge a quello dei migranti che ora, pare, rischino di rimanere sigillati al loro arrivo in Grecia; un Paese già in crisi economica.
