Il 12 febbraio scorso Papa Francesco ha incontrato a Cuba il Patriarca di Mosca, ma l’ortodossia russa ha precisato che non avrebbero pregato insieme; un obbedisco alla politica ?
A giugno, dopo 1300 anni, tutte le chiese ortodosse si riuniranno in sinodo a Creta.
L’ortodossia greca e quella di Costantinopoli stanno vivendo un momento di avvicinamento alla Chiesa Cattolica Romana.
Al contempo l’ortodossia russa sta vivendo un momento di isolamento.
Probabilmente il patriarca di Mosca si sta chiedendo su quanti amici potrà contare al sinodo di Creta.
Forse è questo il vero motivo dell’incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca a Cuba.
INTANTO NEL MONDO …
Mentre le Chiese cercano unione, la politica non sta facendo altrettanto, né all’interno dell’Europa né nel mondo intero.
Putin minaccia la Turchia; che dice di voler solo difendere i suoi confini.
Gli USA continuano a non accettare un accordo con l’attuale Baššār al-Asad, contestatissimo capo della Siria, ma che gode del pieno appoggio di Putin.
Intanto l’isis avanza in Libia a 200 km. dalle coste italiane.
Gli USA, con un raid, avrebbero ucciso il responsabile degli attacchi terroristici in Tunisia.
Intanto la Russia manda i suoi rappresentanti a trattare con i mujāhidīn, che pare detengano il 30% del territorio afghano; estromettendo gli USA.
In Iraq la situazione è altamente esplosiva e la diga di Mossul è sempre a rischio crollo; i tecnici italiani devono intervenire, ma la situazione di tutto il Paese è dominata anche dalle operazioni e dalle conquiste del cosiddétto Stato Islamico.
