E’ la medesima zanzara che trasmette il virus Zika a portare anche
la malattia della Dengue. ( per informazioni sulla Dengue vedi al link: https://www.donnecultura.eu/?p=13859 )
VIRUS ZIKA
Il governo brasiliano sta combattendo la diffusione della zanzara colpevole anche con droni per localizzare e distruggere le larve della zanzara.
I VIRUS ZIKA E DENGUE SONO SOPRATTUTTO DIFFUSI NELLE ZONE PIU’ POVERE DELLE CITTA’ DOVE ESISTONO RIGAGNOLI DI ACQUE SPORCHE.
Da non sottovalutare il rischio della diffusione per il grande afflusso di persone previsto, in Brasile, per le Olimpiadi: dal 5 agosto al 21 agosto 2016.
Ora è dimostrata scientificamente anche la trasmissione sessuale.
Ora anche alcune regioni della Florida sono in allerta.
Si pensa che la prima trasmissione, in Brasile,possa essere avvenuta durante i campionati mondiali ,03 nel 2014, da parte di qualche spettatore proveniente da Africa o altro Paese contaminato.
Il Ministero degli Esteri italiano SCONSIGLIA di visitare i Paesi dove è presente il viruz Zika.
IL PERICOLO STA NEL FATTO CHE MOLTE PERSONE COLPITE NON SANNO DI ESSERLO E QUINDI UNA VOLTA TORNATE IN EUROPA SARANNO VEICOLI PORTATORI DEL VIRUS
E BASTA LA PUNTURA DI UNA ZANZARA PER ESSERE INFETTATI
Da Marzo ad aprile in Italia saremo di nuovo a contatto con la zanzara tigre che, pare, sia in grado di trasmettere il virus come la sua similare dei tropici.
QUALI PAESI EVITARE PE RIL RISCHIO INFEZIONE ?
IL RISCHIO, DI GRANDE DIFFUSIONE, VIENE DALLE PERSONE CHE DECIDONO DI PARTIRE ANCHE SE LE AUTORITA’ HANNO SOCNSIGLIATO I VIAGGI NON INDISPENSABILI NELLE ZONE INFETTE:
–Brasile, dove sono morti molti bimbi di microcefalia e il virus è stato trovato nella placenta della madre in 30-40 casi
-Messico
-Guatemala
-El Salvador
-Panama
-Colombia-
Equador
-Repubblica Dominicana
-Haiti
-Venezuela
-Guyana
-Suriname
-Bolivia
-Paraguay
LA MICROCEFALIA E’ ANCHE RISCONTRATA IN ZONE CONTAMINATE DA MERCURIO, quindi rimane ancora il dubbio dell’origine della patologia tanto diffusa in Brasile. Forse sia il virus Zika, sia il mercurio presente nelle acque e nei terreni, e quindi nei prodotti agricoli, sono le cause dell’alta diffusione della malattia tra i neonati.
—
Ma anche Obama ha detto alle autorità che tutti gli americani dovrebbero essere informati su Zika e su come proteggersi.
Intanto Putin ha chiesto al ministro della Salute russo, Veronika Skvortsova, di porre attenzione sull’eventualità che il virus Zika arrivi in Russia.
Il ministro della Salute brasiliano, Marcelo Castro:
-il Brasile ”sta perdendo la battaglia contro il virus Zika”. Castro ha sottolineato come il Brasile conviva da tre decenni con le zanzare Aedes, vettori dell’infezione, senza riuscire a debellarle.
Ad oggi sono circa 4mila i neonati BRASILIANI affetti da microcefalia, una grave patologie genetica, nati da donne che erano state infettate dal virus,
COME VIENE TRASMESSO IL VIRUS ZIKA ?
Probabilmente la trasmissione avviene solo tramite la zanzara aedes aegypti
( zanzara tigre ), responsabile anche del chikungunya e della dengue.
Non esiste alcun vaccino contro il virus.
La protezione è limitata ad evitare la puntura della zanzara che trasmette la malattia ( coprirsi durante le ore serali e usare gli speciali spray contro la zanzara tigre ),
Quattro casi di contagio da virus Zika in Italia, segnalati nella primavera del 2015, ma resi noti solo in questi giorni.
I 4 italiani rientravano dal Brasile. Tre pazienti sono stati trattati allo Spallanzani di Roma ed uno a Firenze. Attualmente, stanno bene.
Un milione e mezzo di casi in Brasile, dal 2015, dove è in corso una forte epidemia.
Gli esperti stanno verificando la possibilità di una correlazione tra il virus e le microcefalie dei neonati ( i bambini nascono con piccole teste e un cervello poco sviluppato ).
20 ammalati del virus in tutta Europa, tutti casi di ammalati all’estero. Per ora, con il clima invernale, le zanzare non possono diffondere in virus; i media palano di nessun pericolo, al momento.
Casi di contaminazione da virus Zika in Europa segnalati in: Gran Bretagna, Italia e Spagna, Danimarca.
QUANTO E’ PERICOLOSO IL VIRUS ZIKA ?
Il virus Zika provoca febbre bassa, eruzioni cutanee, dolori articolari e arrossamento degli occhi. In pratica come un’influenza. Non è grave se colpisce adulti e ragazzi, ma può generare malformazioni nei neonati, se colpisce una donna incinta.
Il virus ZIKA ha colpito 22 Paesi in America Latina e Caraibi, ma non solo.
Va tenuto conto che nel 25 % dei casi la malattia è asintomatica
Caratteristica di questo virus è il fatto che genera malformazioni nei neonati; quindi è pericoloso soprattutto per le donne incinte.
Il virus ZIKA fu scoperto nel 1947, in una foresta dell’Uganda.
Il virus è correlato alla dengue, alla febbre del Nilo occidentale e altre malattie provocate da virus membri della famiglia flaviviridae e trasportati dalla zanzara tigre.
Si è diffuso in diverse nazioni:
-Uganda, Egitto, Sierra Leone, Gabon, Malesia, Filippine, Thailandia, Vietnam.
Le prime epidemie che hanno dato problemi, sono state registrate nel 2007 in alcune regioni della Micronesia, in Colombia e in Nuova Caledonia.
RIMANE IL FATTO CHE
-Zika
-chikungunya
-dengue
-febbre del Nilo occidentale
-nefropatia epidemica
-encefalite da morso di zecca
hanno il potenziale di scatenare epidemie in alcune parti dell’Europa, anche a causa dei cambiamenti climatici che favoriscono la diffusione di zanzare, mosche della sabbia, zecche e roditori.
VANNO QUINDI BEN MONITORATE ED EVITATO OGNI TIPO DI CONTAGIO
Ne è la prova l’ epidemia di chikungunya esplosa nell’estate 2007 in Italia, nelle zone intorno a Ravenna.
