Più sotto: BOTULINO IL PERICOLO DELLE CONSERVE, CONOSCERLO PER EVITARLO.
Il fico è una grande fonte di silicio, minerale importante per la nostra salute e che favorisce la lucentezza dei capelli, la formazione del collagene, fortifica le ossa, stimola il sistema immunitario ed è utile contro le malattie cardiovascolari.
Approfittando delle offerte speciali sui fichi secchi, dopo le vacanze natalizie, abbiamo realizzato, in inverno, una marmellata di fichi ad un costo più basso del prezzo dei fichi freschi; in stagione.
INGREDIENTI
-2 pacchetti di fichi secchi
-200 ml di acqua ogni kg di frutta
-succo di mezzo limone
-2 mele
-150 gr di zucchero (non indispensabile, ma aiuta a conservare più a lungo la marmellata)
-foglie di menta; almeno una decina, fatte a pezzi con le mani; la menta darà un sapore inconfondibile, se piace
-piccoli barattoli di vetro sterilizzati a 100°
ESECUZIONE:
-tagliare a pezzi i fichi secchi; ogni fico è stato tagliato in 4 pezzi
-lasciamo marinare nell’acqua ( quella che servirà per cuocere ) in un recipiente basso e largo, per 24 h in frigorifero; girando il contenuto un paio di volte.
-in una pentola bassa e larga (in modo che i fichi siano a contatto con l’acqua) aggiungere la menta, il succo di limone e le mele tagliate a fettine sottili ( le mele sono la fonte della pectina che viene aggiunta artificialmente per addensare le marmellate, ma ne diminuisce la concentrazione di frutta; sarebbe meglio usare mele con la buccia, ricca di pectina, ma dovrebbero essere di origine biologica, altrimenti meglio sbucciarle )
-bollite il tutto continuando a mescolare, aggiungere pochissima acqua se necessario, i fichi devono assorbire tutta l’acqua e reidratarsi
-la densità ottimale si ottiene quando qualche goccia di marmellata messe su un piattino e fatte raffreddare, non colano, ma si addensano.
-se preferite la consistenza cremosa, potete frullare il tutto con un mixer o un frullatore, ma poi dovete riportare a temperatura di bollore; così quando mettete la marmellata nei barattoli auto-sterilizza i barattoli, che, comunque, devono essere puliti e bolliti a 100 ° o lavati nel lavastoviglie.
-una volta versata la marmellata bollente, rovesciare i barattoli così si sterilizza meglio il tappo
-lasciar raffreddare e mettere in frigorifero.
Meglio conservare in barattoli piccoli, perché è una marmellata senza conservanti e farebbe in fretta un poco di muffa in superficie, che, comunque, non è pericolosa
BOTULINO IL PERICOLO DELLE CONSERVE, CONOSCERLO PER EVITARLO
-Il pericolo delle conserve si ha con la poca igiene della preparazione e quando le si lascia a lungo in ambiente caldo; in questi casi si può sviluppare il Botulino, mortale, ma ora anche in Italia abbiamo gli antidoti. (il Botulino si sviluppa soprattutto in conserve con olio, mai in quelle con aceto o marmellate a giusta concentrazione di zuccheri; pericoloso è il trasporto in estate in auto per chilometri, quando il forte caldo raggiunge i contenitori).
-MA SE TUTTO E’ FATTO A REGOLA D’ARTE, OVVERO PERFETTAMENTE STERILIZZATO; ANCHE BOLLITO DOPO LA CHIUSURA DEI BARATTOLI PER IL TEMPO NECESSARIO ALLA STERILIZZAZIONE, NON CI SONO PERICOLI.
