Martedì sera, la TV che aveva trasmesso un filmato dove si vedeva una donna attorniata da uomini e terrorizzata, ha dovuto precisare che si era trattato di un filmato non legato ai fatti di Capodanno, ma le violenze ci sono state; nessuno può negarle.
OGGI CHE TUTTI FILMANO, OVUNQUE, FOTOGRAFANO… CI SONO TELECAMERE OVUNQUE… come mai in TV vediamo solo filmati generici di soli uomini che sparano petardi ? E l’unico filmato dove si vedeva una donna terrorizzata e accerchiata è stato dichiarato non relativo ai fatti di Colonia ?
I FATTI PEGGIORI E PIU’ NUMEROSI SONO ACCADUTI NELLA STAZIONE FERROVIARIA DI COLONIA: come mai nessuna videocamera ha registrato gli atti di violenza ?
Sappiamo che le stazioni hanno un numero elevato di telecamere e che la polizia ha sequestrato, subito, tutti i filmati.
TUTTAVIA, comprendiamo anche che filmati di violenze diventerebbero virali in internet fomentando ODIO; che non ha mai partorito nulla di buono.
Non si possono negare i fatti, ma comprendiamo anche la necessità delle autorità di tutelare l’orine ed evitare di fomentare pericolosi disordini e ulteriori violenze. CON QUESTO NON INTENDIAMO GIUSTIFICARE, NE’ DIMINUIRE LA GRAVITA’ DEI FATTI ACCADUTI.
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Martedì 13.1.16
650 LE DENUNCE A OGGI
OGNI GIORNO UNA “NOVITA”: SEMPRE SGRADEVOLE.
Oggi finalmente qualche televisione ha mostrato un breve filmato dove si vedono molti uomini e una donna dall’aria sofferente e stravolta…
SEMPRE OGGI LE AUTORITA’ RITATTANO E PARLANO DI ATTI NON ORGANIZZATI… ieri avevano detto il contrario…!!!
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DOMENICA 10 GENNAIO 2016
Solo ora si sa che anche in Westfalia 500 uomini hanno usato violenze e/o molestie pesanti contro le donne in una discoteca.
Anche la città di Bielefeld, in Westfalia, è nell’elenco di quelle dove si sono registrate violenze e molestie durante i festeggiamenti di Capodanno: secondo il “Westfalen Blatt”
-500 uomini avrebbero forzato l’ingresso in una discoteca, l’Elephant Club, e avrebbero molestato molte donne (la polizia sta ricevendo denunce al riguardo)
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C’E STATO UN COORDINAMENTO; lo afferma il ministro della Giustizia tedesca.
I FATTI DI COLONIA, STOCCARDA, AMBURGO… anche in Austria a Zurigo (il fatto di Zurigo lo abbiamo trovato solo sulla stampa svizzera) ecc..
Intanto sono arrivate a 516 le denunce da parte delle donne, per i fatti della notte di Capodanno.
Nel 40% dei casi gli investigatori stanno indagando per aggressioni di natura sessuale.
-“Erano semplicemente troppi lanciavano bottiglie molotov e corpi contundenti, fermavano le cariche degli agenti facendo muro con la loro marea umana…erano migliaia di persone…” Questa è la spiegazione dei poliziotti.
DONNE INTERVISTATE: “Ho visto moltissime giovani che piangevano disperate, … non indossavano più gli slip.. Se eri una donna accompagnata da un patner o no, per te era finita, quelli non mollavano“
QUANTO SOPRA E’ RIPORTATO NELLE INTERVISTE DAI GIORNALI ITALIANI. Più sotto altri particolari.
I fatti sono avvenuti in tutta la città di Colonia, e non solo, le aggressioni non si sono limitate alla piazza principale dove erano in atto i festeggiamenti per il Capodanno, ma anche nelle stazioni ecc…
Altre città colpite: Stoccarda, Amburgo, ma fatti simili anche in Austria e a Zurigo, nominata solo nei giornali svizzeri, Helsinki ( Finlandia ).
LA VERITA’ DI QUANTO SUCCESSO A CAPODANNO, E’ EMERSA SOLO DOPO 7 .. 8 GIORNI e molti particolari sono ancora poco chiari….
UN MIGLIAIO DI UOMINI, tra i 15 e i 35 anni, in maggioranza arabi e nordafricani, ha fatto esplodere petardi in piazza a Colonia e ha iniziato ad aggredire le donne con molestie sessuali e furti.
RONDE DI PROFUGHI DA POCO ARRIVATI HANNO COMPIUTO ATTI DI VIOLENZA IN TUTTA LA CITTA’ DI COLONIA ED IN ALTRE CITTA TEDESCHE, ed hanno anche stracciato i permessi di soggiorno davanti ai poliziotti dicendo;: la Merkel ce ne darà degli altri…
LE MOLESTIE SONO DURATE PER ORE, ALCUNE ERANO ANCHE ACCOMPAGNATE CON IL FIDANZATO, NON ERANO SOLE !!!
La polizia aveva ricevuto speciali rinforzi di soli 70 elementi.
LA POLIZIA SAPEVA TUTTO E NON E’ RIUSCITA AD INTERVENIRE:
troppi gli episodi e tutti allo stesso momento, impossibile intervenire, nemmeno registrare tutte le denunce; non c’era abbastanza personale.
UN UOMO HA DETTO SONO UN SIRIANO NON MI POTETTE TOCCARE LA MERKEL MI HA DATO IL PERMESSO…
I Poliziotti sono entrati in scena quando sono stati oggetto di bombardamento da pezzi di vetro e petardi…
CAPODANNO DI VIOLENZE PESANTI MOLESTIE E FURTI CONTRO LE DONNE A COLONIA ( GERMANIA ) STOCCARDA E AMBURGO, HELSINKY (Finlandia), AUSTRIA E ZURIGO (Svizzera);
-COLPEVOLI: ARABI UBRIACHI, le denunce in totale sono arrivate quasi a 400…
NON CI VOGLIONO DIRE LA VERITA’ ? PERCHE’ TRASMETTONO SOLO FILMATI DOVE NON SI VEDONO I VERO DOSORDINI ??? E’ chiaro che si vuole sminuire la notizia per non incrementare un pericoloso odio verso i mussulmani, una numerosa popolazione, che , piaccia o no, sono ormai molto presenti e radicati nelle città europee. MOLTI DI LORO NON SONO AFFATTO PERSONE VIOLENTE, ma non tutti …
I poliziotti, che sembra solo un capo espiatorio (visto che a Copenaghen avevano messo solo 70 poliziotti in più per far fronte a eventuali attacchi terroristici durante il Capodanno !!!!) hanno dichiarato:
-“Erano semplicemente troppi lanciavano bottiglie molotov e corpi contundenti, fermavano le cariche degli agenti facendo muro con la loro marea umana…erano migliaia di persone...”
FATTI SIMILI, ma occasionali, ANCHE IN AUSTRIA, SVEZIA ed a ZURIGO in Svizzera..
Intanto sono TRENTUNO I SOSPETTI IDENTIFICATI; MA MOLTI ALTRI DEVONO ANCORA ESSERLO, NELL’AMBITO delle indagini sulle violenze a Colonia nella notte di San Silvestro. Fra questi 18 sono richiedenti asilo:
-SONO NOVE ALGERINI, OTTO MAROCCHINI, QUATTRO SIRIANI, CINQUE IRANIANI, UN IRACHENO, UN SERBO, UNO STATUNITENSE, E DUE TEDESCHI; NON SONO STATE DIVULGATE LE NAZIONALITÀ DEI RICHIEDENTI ASILO.
E’ stano che i video in mano alla polizia non siano ancora stati pubblicati… ora dicono che le qualità sono cattive perché le persone non sono identificabili a causa del fumo,
-NON DIMENTICHIAMO che si è detto che avevano contemporaneamente sparato razzi e altro … potrebbe addirittura far parte del piano per non essere identificati…
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UNA NOTA SU PASSATE AGGRESSIONI IN EGITTO
LA SITUAZIONE CI RICORDA LE MOLESTIE CHE HANNO SUBITO, PER MOLTE ALTRE VOLTE, LE DONNE NELLA PIZZA TAHRIR EL CAIRO SIN DAL 2013; POI RIPETUTE MUMEROSE ALTRE VOLTE. AMNESTY INTERNATIONAL FECE DENUNCE AL RIGUARDO, MA ALTRI ATTACCHI DENUNCIATI finirono con solo 7 uomini denunciati in tutto….lo stato Egiziano aveva dimostrato di non volere intervenire con la mano pesante a questo riguardo.
Ecco cosa dice al riguardo Amnesty International nel 2015: in Egitto la violenza contro le donne e le ragazze ha raggiunto un livello impressionante, sia tra le mura domestiche che in pubblico, comprese le aggressioni di gruppo e la tortura nei centri di detenzione. Recenti riforme di poco conto non hanno posto rimedio alle carenze legislative e un’impunità radicata continua ad alimentare una cultura di ordinaria violenza sessuale e di genere.
“In ogni aspetto della loro vita, di fronte alle donne e alle ragazze egiziane si presenta, in onnipresente agguato, lo spettro della violenza fisica e sessuale. Tra le mura domestiche, molte sono sottoposte a vergognosi pestaggi, aggressioni e violenze da parte di mariti e parenti. In pubblico subiscono costanti molestie e aggressioni di gruppo, cui si aggiunge la violenza degli agenti statali” – ha dichiarato Hassiba Hadj Sahraoui, vicedirettrice del programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.
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Ad Amburgo 70 donne hanno raccontato di aver subito molestie sessuali durante la notte di San Silvestro.
Sui social media scoppia la polemica;
il sindaco della città, donna, ha suggerito alle donne di usare maggiore cautela ed attenzioni come tenersi a distanza dagli sconosciuti e rimanere sempre in gruppo…. !!! Su Twitter sta impazzando l’hashtag #EineArmlaenge
LA POLIZIA TEDESCA AMMETTE CHE QUELLA NOTTE NON E’ STATA IN GRADO DI FAR FRONTE ALL’EMERGENZA.
E’ CERTO CHE SI E’ TRATTATO DI VIOLENZE BEN ORGANIZZATE DA IMMIGRATI DELL’ULTIMA ORA.
LA POLIZIA SI E’ ACCORTA SOLO ALLA FINE DEI FESTEGGIAMENTI; i rumori e il numero dei petardi non ha permesso di sentire le urla delle donne.
Colonia: arabi e nord africani ubriachi VIOLENTANO, INFASTIDISCONO BRUTALMENTE E RUBANO LE BORSE A GIOVANI DONNE mentre altri fanno esplodere enormi quantitativi di petardi; la polizia distratta dai rumori dei petardi interviene tardi.
SI E’ TRATTATO DI VIOLENZE ORGANIZZATE LO DICE LA POLIZIA
L’ANSA scrive: “Esperti fanno notare che da tempo si registra nelle grandi città tedesche una crescita della criminalità di bande giovanili e di furti e rapine con metodi che, in misura meno appariscente, ricalcano quelli di Colonia“.
“Sono state adottate misure straordinarie per garantire la sicurezza delle donne in vista del Carnevale dal 4 al 10 febbraio, quando la città ospiterà un milione di visitatori. Ci saranno poliziotti a ogni angolo, in uniforme e in abiti civili e videocamere mobili”.
La cancelliera Angela Merkel ha chiesto una risposta forte e adeguata (ma non possiamo dimenticare che fu lei ad aprire le porte dell’Europa ai migranti; anche se i violentatori non sono immigrati recentemente).
La Merkel ha telefonato al sindaco di Colonia Henriette Reker, esprimendo il suo sdegno per le “disgustose violenze e chiesto che ogni sforzo venga fatto per indagare e condannare al più presto i colpevoli, senza riferimento alla loro origine”.
Anche ad Amburgo e Stoccarda la polizia indaga per reati sessuali e furti nei confronti di giovani donne.
Secondo la polizia si tratta di violenze che sono state precedentemente organizzate.
E’ ANCHE VERO CHE IN TUTTO IL MONDO, DURANTE I FESTEGGIAMENTI DEL CAPODANNO. AVVENGONO VIOLENZE, MA QUI SI TRATTA DI UN GRUPPO ORGANIZZATO DI UN MIGLIAIO DI PERSONE.
TESTIMONIANZE: “Sono stata toccata ovunque, è stato un incubo. Anche se abbiamo gridato e li abbiamo colpiti, loro non si sono fermati. Ero disperata e penso di essere stata palpeggiata circa cento volte in duecento metri. Per fortuna indossavo dei pantaloni e una giacca… “
«L’intera piazza era gremita di soli uomini. C’erano poche donne isolate, impaurite, che venivano fissate. Non posso descrivere come mi sono sentita a disagio».
“..La massa di un migliaio di uomini si è poi frantumata in gruppi più piccoli, di 50 persone circa ciascuno, che hanno proseguito la “caccia alle donne”.
IL NOSTRO PENSIERO AL RIGUARDO
NON POSSIAMO DIMENTICARE CHE, SOLO 30 ANNI FA, VIAGGIAVAMO PERSONALMENTE ATTRAVERSO I PAESI ARABI, VESTITE DA DONNE OCCIDENTALI, ANCHE IN PANTALONCINI CORTI (per il caldo), NELLA TOTALE SICUREZZA PERCHE’ LA RELIGIONE ISLAMICA HA SEMPRE, NELLA SUA STORIA, RISPETTATO LE DONNE.
IN PASSATO IL RISPETTO DELLA DONNA IN QUEI PAESI ERA GARANTITO PROPRIO DALLA LORO RELIGIONE E DAL SUO RISPETTO.
NEGLI ULTIMI DECENNI LA SITUAZIONE E’ TOTALMENTE CAMBIATA, OGGI E L’OPPOSTO, SAREBBE FOLLE VIAGGIARE COME DONNE SOLE ACCOMPAGNATE DA ARABI come guide o come taxisti (anche se, come sempre, NON vale in assoluto, perché le brave persone esistono in tutto il mondo), ma oggi il RISCHIO SAREBBE ALTISSIMO !!!
L’ATTEGGIAMENTO DI UNA GRANDE PARTE DEI MUSSULMANI VERSO LE DONNE E LA TOLLERANZA E’ CAMBIATA NEGLI ULTIMI 30 ANNI .
