JUNGFRAU
La montagna dell’Eiger è ammantata di storie e leggende.
Per ulteriori informazioni sulla zona e foto vedi anche al link: https://www.donnecultura.eu/?p=244
La regione della Jungfrau è situata nella parte orientale dell’Oberland bernese, a sud di Interlaken.
L’area è circondata da uno dei paesaggi alpestri più belli del mondo, dominato dalle cime dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau, bellezze naturali che attirano turisti da ogni parte del mondo.
Il lago di Brienz delimita il confine settentrionale della regione mentre il lago di Thun delinea il limite nord – ovest. I due laghi sono separati dalla cittadina di Interlaken. Le vette dell’ Eiger, Mönch e Jungfrau delimitano invece la regione a sud.
Complessivamente, la Jungfrau Region si estende su 350 km2 e comprende le località di Grindelwald, Wengen, Mürren, Lauterbrunnen e Haslital.
Area Parapendio
Tempi ridotti di attesa alla partenza degli impianti e maggiore garanzia di sicurezza nella trasmissione dei dati per Il nuovo sistema di ski-pass della Jungfrau Ski region, realizzato dal Team Axess.
In aumento le piste a innevamento programmato
Nuove piste a “neve sicura” per la prossima stagione invernale. Gli impianti d’innevamento programmato garantiranno una maggiore fruibilità dell’area tra Kleine Scheidegg e Wengernalp.
Con questa estensione, l’area sciabile della Jungfrau Region potrà contare complessivamente su oltre il 60% di piste dotate di impianti per la produzione di neve artificiale.
www.jungfrau.ch
Il nuovo Ski Pass sarà introdotto in contemporanea in tutto il comprensorio, forte di una rete che riunisce 3 aree sciistiche (oltre 200 km di piste; una cinquantina di impianti ) in un unico abbonamento.
Nuovo Halfpipe per il White Elements Park
Dotato di cuneette, salti, piccoli e grandi kicker (rampe tra gli 8 e i 25 m dii lunghezza), vari rail, box ….. è lungo 130 metri circa ed alto 6.
Il nuovo halfpipe
Il nuovo halfpipe renderà l’area freestyle di Grindelwald-First ancora più attraente per i cultori della disciplina e di ogni evoluzione possibile.
Oltre all’ area dei principianti è anche disponibile, sotto il rifugio Bärgelegg, una zona per gli snowboarder più giovani.
www.grindelwald.ch
Migliorano gli accessi alle piste in partenza dal Piz Gloria
Piz Gloria, stazione a monte del Schilthorn nota per essere stata la location di uno dei film di 007 ( Al servizio Segreto di Sua Maestà ), prosegue nella sua opera di ristrutturazione.
Le buone notizie questa volte riguardano in particolare la migliore accessibilità per gli sciatori, sinora costretti – per accedere all’esterno – a utilizzare una insidiosa scala .ù
L’uscita dallo Schilthorn – Piz Gloria è ora dotata di un ascensore che rende più agevole e sicuro il flusso e deflusso del pubblico, evitando la salita delle scale con scarponi ed attrezzatura da sci !!
www.schilthorn.ch
Nuove piste per Gimmeln, Mürren e Schilthorn
Una nuova, ampia pista da sci è stata aperta intorno alla zona Schiltgrathüsi. Il tracciato, particolarmente, divertente e scenografico, fa rotta direttamente verso Gimmeln.
www.schilthorn.ch
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Sport, ma anche gastronomia con prodotti a chilometro zero.
Nuova area Parapendio – Mürren Schilthorn
Mürren, paradiso del parapendio, dispone di una nuova area di partenza, spostata a nord ovest rispetto alla precedente. E’ facilmente accessibile dalla nuova pista da sci che porta a Gimmeln.
www.schilthorn.ch
SKYLINE SNOWPARK
Lo SKYLINE SNOWPARK è la palestra ideale per freeskier e snowboarder.
Parallelamente all’impianto di risalita Gimmeln, corrono due tracciati, uno per principianti e uno intermedio.
Un nuovo tracciato, per i più esperti, sarà aperto nei periodi di innevamento ottimale.
Oltre una dozzina di kicker, rail e box suggeriscono salti spettacolari e momenti di adrenalina pura.
www.schilthorn.ch
Jungfrau Region Tourismus
UN POCO DISTORIA
La “Leggendaria” Jungfrau Region
Thomas Cook, veterano fra i T.O. Mondiali, “scoprì” turisticamente la Regione della Jungfrau nel 1863, quando, di ritorno da Ginevra con un gruppo di 62 turisti britannici, e diretto a Lucerna, attraversò il Vallese e la Jungfrau region.
Da quella data, molte località della Jungrau region sono entrate nella leggenda.
A cominciare dall’area Jungfrau / Aletsh, dal 2001 Patrimonio mondiale dell’UNESCO, che riunisce il più famoso “triumvirato” alpino: Eiger, Mönch e Jungfrau; i villaggi di Grindelwald, Wengen, Mürren e Lauterbrunnen e le scenografie naturali della Jungfraujoch – Top of Europe, Schilthorn Piz Gloria , Schynige Platte, Männlichen, Grosse e Kleine Scheidegg.
La storia degli sport invernali è stata poi in gran parte scritta nella Regione della Jungfrau, dove i villaggi di Mürren e Wengen sono considerati un’ autentica culla dello sci agonistico.
E proprio Mürren, nel 1931, ha accolto le prime gare di sci e i campionati del mondo di sci.
Anche l’alpinismo ha fatto della zona un suo punto di riferimento mondiale. La Jungfrau è stata la prima vera cima “over” 4000 della Svizzera ad essere scalata (1811), mentre i primi drammatici tentativi di scalare la parte nord dell’Eiger hanno attirato un gran numero di turisti nella zona e colmato pagine di storia dell’alpinismo.
2.2 Il “mito” Eiger
L’Eiger è ammantato di storie e leggende come poche altre vette al mondo.
Al punto che questa imponente montagna che sovrasta il villaggio di Grindelwald, è diventata un punto di riferimento della intera regione della Jungfrau.
«Se quella parete rocciosa può essere scalata, noi dobbiamo farlo o morire nel tentativo di riuscirci» Così dichiararono Edi Rainer e Willy Angerer nel 1936, prima di attaccare la parete nord dell’Eiger, ritenuta inaccessibile.
Parole che, purtroppo, si rivelarono veritiere: i due alpinisti persero la vita e la vicenda, nota come il “dramma della parete nord dell’Eiger”, aprì un serie di sfortunate imprese. Dopo di loro, anche gli austriaci e Andreas Hinterstoisser, il tedesco Toni Kurz.
Due anni più tardi, Anderl Heckmair, Ludwig Vörg, Heinrich Harrer e Fritz Kasparek riuscirono finalmente a conquistare i 1.800 m della famigerata Parete.
A settanta anni di distanza, nel 2008, Ueli Steck, alpinista professionista elvetico, ha stabilito un record di velocità di arrampicata della Parete Nord: 2 ore e 47 min.
Record poi ritoccato nuovamente da Stech e, nel 2011, abbassato dallo svizzero Daniel Arnold, che ha scalato la Nord in sole 2 ore e 28 minuti.
Tuttora l’Eiger rappresenta una sfida temuta anche da alpinisti di grande esperienza a causa del pericolo di frame e della imprevidibilità del tempo.
