GLOBALIZZAZIONE (anche se in crisi), ACCENTUA LE DISUGUAGLIANZE 

“IL RIMEDIO ALLE DISEGUAGLIANZE E’ INVESTIRE NELL’EDUCAZIONE” lo dice il Premio Nobel (per l’economia nel 2007) Eric Maskin, classe 10950 e docente ad Harward.

Il 38% degli africani è analfabeta con punte, in alcuni Paesi del 50%.

Nel 1970 in Sudamerica andava a scuola solo il 30% dei bambini; oggi l’88%.

Ma quest’ultimo dato non basta perché, anche a fronte di una maggiore scolarizzazione, oggi i posti di lavoro diminuiscono e si richiede sempre di più un livello alto: dalla specializzazione nell’uso delle nuove tecnologie ai  Master post universitari; non certo alla portata di tutti.

Secondo Maskin prima di investire in infrastrutture o qualunque altra cosa si deve investire nella scuola e preoccuparsi del training per formare lavoratori richiesti dal mercato… forse questo discorso può valere anche per l’Italia ? …

L’attuale globalizzazione (anche se in crisi) richiede una seria preparazione tecnologica, gli standard di selezione SI SONO INESORABILMENTE ALZATI IN TUTTO IL MONDO.

Chi non ha una preparazione adeguata e specializzata ha quasi zero speranze di trovare un lavoro decente per mantenere la sua famiglia o per avere una vita dignitosa.

FORSE TUTTO QUESTO E’ BRUTALE, MA CORRISOPONDE ALLA REALTA’.

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