In quattro anni l’aumento della ristrutturazione di case, definite al catasto senza reddito come “ ruderi ”, è aumentato del 98%.
Il segreto per NON PAGARE LE TASSE SULLE CASE; che piace tanto agli italiani, sta nel ri-catastarle come unità
“ collabenti “ (uno di quei “bei” termini che tanto apprezza il nostro farraginoso, e costoso, impianto burocratico).
L’ultima trovata geniale sta nel passare gli immobili nella categoria F/2 “ fabbricati collabenti “, ovvero iscritti al catasto come ruderi. Ovviamente i fabbricati devono presentare un grave livello di degrado e quindi essere inadeguati a qualsiasi potenzialità di reddito e quindi, quasi sempre sgravati da IMU e TASI.
Il record spetta alla provincia di Mantova con il 229% di aumento, determinato anche dal terremoto del 2012.
Per capire questa crescita, basta pensare che al tempo dell’Ici, una casa in montagna costava, circa 200 euro l’anno, con l’arrivo dell’Imu costa 500 euro l’anno.
CHE DIRE ? TROVATEVI UN RUDERE E FATENE UNA CASA !
