DALL’ULTIMO SONDAGGIO CHE LA TRASMISSIONE TELEVISIVA la7, 8 e 1/2, ha commissionato a ALLA SOCIETA’ “DEMOPOLIS”, RISULTA CHE:
— IL 72% DEI CITTADINI ITALIANI E’ CONTRARIA AL NUCLEARE
A DIFFERENZA DI QUANTO ACCADEVA NEGLI ANNI PRECEDENTI AL DISASTRO DI FUKUSHIMA, ANCHE IL 62% DELL’ELETTORATO DI CENTRO DESTA E’ ORA CONTRO NUCLEARE.
Il rapido cambio di punto di vista è dovuto alle seguenti ragioni (sempre secondo il sondaggio):
-EMERGENZA GIAPPONE
-IMPOSSIBILE L’ ASSOLUTA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI
-PREFERENZE VERSO LE ENERGIE RINNOVABILI
-RISCHI TERREMOTI
-ANCORA IRRISOLTO IL PROBLEMA DELLO SMALTIMENTO DEI PRODOTTI DELLE CENTRALI NUCLEARI.
IL 52% DEGLI ITALIANI SI E’ DICHIARATO DISPOSTO A RECARSI ALLE URNE PER UN REFERENDUM ABROGATIVO .
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IL NUCLEARE NON PUO’ RISOLVERE I PROBLEMI ENERGETICI LEGATI AL PETROLIO
E’ UN FATTO CHE IL NUCLEARE, CHE SERVE SOLO A PRODURRE ENERGIA ELETTRICA, NON RISOLVERA’ IL PROBLEMA DELLA MANCANZA DI PETROLIO, CHE SI FARA’ SENTIRE A PARTIRE DAL 2025.
IL 2025 SARA’ L’ANNO IN CUI IL PETROLIO, DOPO AVERE RAGGIUNTO IL MASSIMO PICCCO DI PRODUZIONE, COMINCERA’ A SCARSEGGIARE (sono dati riconosciuti da tutti i produttori di petrolio).
