PRIMO: L’ISIS CHE CONDANNA E DISTRUGGE LE IMMAGINI DELLE ALTRE CULTURE, STA COSTRUENDO CON I METODI PIU’ MODERNI LA SUA IMMAGINE CON FILMATI, TWITTER, RIVISTE PATINATE CHE RIPRODUCONO A LORO VOLTA IMMAGINI DELL’OCCIDENTE CORROTTO…

I nostri servizi segreti NON sono all’altezza (lo ha detto il 23.11.15 alla Tv La7 a  Otto e Mezzo, lo stesso ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli), nella maggior parte dei casi, di affrontare TECNICAMENTE la RETE INTERNET CHE I TERRORISTI HANNO CREATO CON TECNICI DI ALTISSIMO LIVELLO (chi sa da dove vengono questi tecnici così bravi ??!!! )

Lo stesso Busch padre ha scritto un libro accusando il figlio di avere commesso  grandissimi errori nella guerra in Iraq, che è uno dei motivi che hanno aiutato a crescere il fondamentalismo. Vedi al link:

https://www.donnecultura.eu/?p=26000

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Molti lampanti esempi di quanto sta succedendo oggi, con la distruzione, da parte dell’Isis, li troviamo nella storia.

La storia dell’Obelisco di piazza San Pietro è emblematica.

L’obelisco in questione fu innalzato da un faraone a Eliopoli in Egitto (in onore del dio Sole), successivamente trasferito a Roma da Caligola (40 d.C.) per mostrare le sue conquiste. Oltre 1500 anni dopo, papa Sisto V lo face spostare al centro della piazza del Vaticano ( facendo porre sulla sua sommità una croce contenente alcuni frammenti della Santa Croce di Gesù; alla base dell’obelisco si può leggere l’iscrizione in latino: “Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat” : Cristo vince, Cristo regna, Cristo impera) :

-tutto questo è l prova di come imperatori e papi predarono strumentalizzando per legittimare simbolicamente il loro potere

-OGGI la copertina del famoso “Dbiq” patinata rivista del’autoproclamato Stato Islamico, riproduce l’obelisco (INTATTO e non distrutto) in piazza San Pietro sovrastato dalla Bandiera Nera del CALIFFATO…la storia continua.

PER L’ISIS E’ IMPORTANTE DISTRUGGERE,o cambiare significato, AI SITI ARCHEOLOGICI ED AI MUSEI, PERCHE’ RAPPRESENTANO LA CULTURA OCCIDENTALE E IL COLONIALISMO.

AL COLONIALISMO L’ISIS IMPUTA LA DECADENZA DEL MONDO ISLAMICO E LA FRANTUMAZIONE DELLA UMMA (la prima comunità islamica), MA ANCHE, PIU’ IN GENERALE, LA COMUNITA’ ISLAMICA; INTESA ANCHE COME NAZIONE ISLAMICA.

Tra le icone detestate dall’Isis:

Gertrude Bell, donna studiosa e viaggiatrice, ma anche agente segreto dell’Ufficio Arabo Britannico (il medesimo di Laurence D’Arabia), fu l’ispiratrice della nascita dell’attuale Iraq e promosse la creazione del museo Nazionale di Bagdad.

La valorizzazione occidentale delle culture pre-islamiche: assi-babilonesi ecc… è letta dagli estremisti mussulmani come svalutazione del patrimonio mussulmano.

Un classico dell’ideologia radicale mussulmana è la divulgazione dell’odio verso l’importanza che l’Occidente da alla distruzione di monumenti-“pietre”, paragonato all’indifferenza per la sorte dei popoli mussulmani che sono morti e muoiono sotto le bombe occidentali e che furono massacrate e sfruttate durante il colonialismo.

Questo è il pensiero che la corrente islamica sunnita vuole diffonde nel popolo.

Subito dopo la morte di Maometto, per questioni di potere (mascherato da ideologia),  gli arabi si divisero in sunniti e sciiti. Lo stesso Laurence D’Arabia utilizzò queste discordie interne per le sue battaglie che poi furono sfruttate dagli inglesi per imporre il loro potere.

Al contrario dei rappresentanti dell’ISIS, gli sciiti, per esempio gli iraniani, ovvero il regime degli ayatollah,  si vantano di aprire musei che raccolgono preziosi reperti dell’antica cultura persiana.

Per una legittimazione a livello internazionale , gli islamisti sciiti tutelano l’arte , ma questo per i sunniti  è la conferma che gli sciiti siano degli apostati (ovvero: abbandonarono e ripudiarono una dottrina e  un partito politico).

MA ANCHE NOI OCCIDENTALI ABBIAMO UNA NOTEVOLE STORIA DI DISTRUZIONI PER IMPORRE NUOVE IDEOLOGIE 

Emblematica fu la morte per scarnificazione imposta alla filosofa Ipazia (che si opponeva al cristianesimo avanzante).

La Strage della Notte di San Lorenzo: i calvinisti ugonotti distrussero monasteri violentarono e ne uccisero le suore.

Decapitazioni e roghi non mancarono mai per le povere donne accusate di stregoneria o per fare piazza pulita di oppositori o ritenuti tali da parte dell’Inquisizione.

Per non parlare DEI MASSACRI CHE GLI SPAGNOLI FECERO IN AMERICA IN NOME DELLA  RELIGIOSISSIMA CORTE SPAGNOLA

Ma anche l’annientamento totale delle popolazioni del sud-Africa da parte degli Olandesi…

E che dire degli arabi che erano i fornitori di schiavi africani con l’aiuto dei portoghesi e non solo…

E l’annientamento delle popolazioni indigene dell’America del Nord e dell’Australia… e non solo

Anche l’illuminismo non è esente da colpe a partire dai scenografici tagli di testa dei re francesi e distruzione di opere medioevali.

Napoleone fu un poco più intelligente e comprese che i capolavori d’arte era meglio rubarli che distruggerli !

Anche nella recente Guerra dei Balcani, l’uomo non si è comportato civilmente; massacri sempre in nome delle religioni.

E che dire degli HUTU e TUTSI (500 mila morti tra l’aprile e il luglio del 1994), che ancora oggi rischiano un altro massacro ?

Certamente l’elenco non è completo, ma forse basta per rendere l’idea di quanto poco l’uomo sia cambiato dalle caverne..forse peggiorato.

E oggi se invitaste a cena un finanziere senza scrupoli vi sentireste in colpa come invitando un “tagliagole”? Eppure questo è il  mestiere del finanziere,  senza coltello o machete; ma ogni sua decisione può causare disperata povertà, perdite di lavoro a migliaia di famiglie, guerre per fame, sete…diminuzione del prezzo del raccolto sotto i limiti della fame.

Tornando all’ISIS:

fa leva sull’ingiustizia del mondo, il disagio dei disperatamente poveri, le battaglie tra sunniti e sciiti, le sue distruzioni servono per EDUCARE ALLA PROPRIA VERITA’ E INTIMIDIRE.

GENSIS KHAN USAVA GLI STESSI METODI E  IL SUO IMPERO LAMBI’ LE COSTE EUROPEE

Anche le persone per  bene possono aderire a questo movimento, per assicurarsi la salvezza dell’intera famiglia; accettano la legge del più forte.

Oggi vediamo qualcosa di simile:

-la Turchia, apparentemente, non si muove e non aiuta nessuno

–l’Arabia Saudita e L’Egitto si concentrano solo sugli sciiti dello Yemen

PER IL RESTO DEI PAESI IN GUERRA : SIRIA, IRAN, NORD AFRICA.

Turchia, Arabia Saudita e Egitto NON STANNO FACENDO….NULLA !!!