OGM COSA VUOL DIRE ? ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI FANNO MALE ?

Lo studio francese  pubblicato sulla rivista Food and chemical toxicology, dai ricercatori dell’Università di Caen; diretto da Gilles-Eric Seralini, ricercatore di biologia fondamentale e applicata, sostiene che

-nutrire per due anni dei ratti con un mais geneticamente modificato (NK603), causi lo sviluppo di tumori anche molto gravi come: neoplasie alla mammella, all’ipofisi, al fegato, sono state anche constatate complicazioni renali e alterazioni nell’equilibrio ormonale. Lo afferma Il Sole 24 Ore in un suo articolo.

l ricercatori sospettano che lo stesso possa accadere anche negli uomini.

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Quanto spiegato sotto è stato evidenziato nella trasmissione della Radio della Svizzera Italiana La2, l’11.5.15 dalle ore 14.

La trasmissione televisiva ha parlato degli OGM ( semi, cibi e sostanze transgenicamente modificati) fanno bene alla salute ?…fanno male? perché usarli ???

PIU’ SOTTO LE DISPOSIZIONI DELLA NUOVA LEGGE EUROPEA CHE FAVORIRA’ LA COLTIVAZIONE OGM

Il cancro nell’uomo può essere causato dall’ormone della crescita bovina, questo è stato dimostrato in California.

Inoltre molti disturbi della salute, dal mal di testa alle allergie, a gravi dermatiti della pelle, nervosismo ecc…, sono riconducibili ad un alimentazione con sostanze OGM (e non sempre veniamo a saperlo, visto che non esiste un obbligo di scriverlo sull’etichetta e gli OGM posso essere contenuti anche in uno solo degli ingredienti del prodotto acquistato).

I prodotti OGM non sono più buoni, non costano meno, non fanno bene…perché acquistarli???

Zucchero di barbabietola , soya, mais, aspartame, …sono spesso di origine OGM (soprattutto negli USA) causano allergie e gravi problemi alla salute.

Negli ultimi 15 anni i cittadini USA sono riusciti a bloccare il riso transgenico, i pomodori, le patate… e l’erba medica transgenica; che potrebbe danneggiare l’industria casearia USA.

Anche nei campi da golf si utilizzano semi OGM, ma negli USA sono riusciti a bloccarli; almeno parzialmente.

Chi raccoglie prodotti transgenici (per esempio cotone in India) denuncia malattie alle mani a contatto con le piante.

Agricoltori indiani hanno acquistato semi OGM (transgenici) con prestiti bancari e , quando la produzione non è stata buona si sono suicidati non potendo affrontare il grave problema della fame di tutta la famiglia e del debito.

Molti allevatori negli Stati Uniti, raccontano di animali di allevamento con gravi problemi di salute per l’uso di OGM nel loro cibo e di come i problemi si siano risolti, quando gli animali non sono morti, semplicemente eliminando i cibi transgenici (OGM).

Questo è successo anche in Sud Africa e in latri paesi.

Anche gli adulti avevano gravi problemi di emicranie, dolori digestivi; un grave strabismo ha preceduto la morte di persone che lavoravano dove si coltivavano semi transgenici e ne mangiavano i prodotti.

I medesimi contadini quando smisero di seminare OGM non ebbero più i problemi di cui sopra.

Nel programma della televisione della Svizzera Italiana, parlano molti medici e tutti raccontano di come abbiano soluzionato problemi di salute, semplicemente eliminando gli OGM.

Nessuna legge negli USA obbliga a dichiarare gli OGM. Lo scopo è quello di confondere le acque in modo che il cittadino non possa distinguere e capire eventuali danni dei cibi OGM.
Invece, in Australia e Asia esistono leggi che obbligano a scrivere, tra gli ingredienti, se sono presenti prodotti OGM o derivati.

NON OGM shopping guide : è il sito che offre agli americani cosa è possibile acquistare per non mangiare OGM.
Negli ultimi tempi le vendite di prodotti non OGM hanno avuto una crescita di oltre il 200%.

Un documento afferma che lo scopo delle multinazionali degli OGM, sia eliminate tutte le sementi naturali e sostituirle con OGM.
Per poi produrre e vendere i prodotti chimici adatti al buon sviluppo dei semi OGM.

Gli scienziati che hanno scritto e parlato contro gli OGM hanno subito tutti delle violente pressioni riguardo la loro carriera universitaria o al loro lavoro.

I ricercatori non riescono nemmeno a trovare le sementi per i loro studi indipendenti ed è complicatissimo far conoscere al pubblico i risultati delle ricerche indipendenti.
Ovviamente questo non avviene per le ricerche finanziate dalle medesime case produttrici di OGM; siano esse finanziate direttamente o indirettamente.

Negli Stati Uniti, chi si schiera contro il potere delle multinazionali viene licenziato.

I processi di ingegneria genetica sono pericolosi; uno specialista studiò la cancerogenicità dell’OGM, ma poi fu licenziato, il suo team sciolto e iniziò una campagna per rovinare la reputazione del ricercatore.
In Argentina ci furono anche attacchi fisici a chi studiava gli effetti collaterali degli OGM.

Qualcuno ha fatto assaggiare al proprio cane cibo OGM e NON OGM, hanno riprovato più volte e il cane rifiuta sempre il cibo OGM.
Topi e procioni nei magazzini dei contadini USA, mangiano solo dai sacchi che contengono semi non OGM, mai da quelli con semi OGM.

LA LEGGE IN EUROPA

Ecco cosa riporta, a questo riguardo, il sito:
http://www.ilcambiamento.it/inquinamenti/ogm_legge_europea.html

Ogm, il parlamento europeo modifica la legge: gli Stati potranno decidere se coltivarli ma…

Approvata dal Parlamento Europeo la modifica alla direttiva sugli OGM che consentirà ai Paesi membri di vietare la coltivazione degli organismi geneticamente modificati sul proprio territorio.
di Redazione – 13 Gennaio 2015

Ma è una buona notizia solo a metà, come sottolinea bene Greenpeace. «La norma infatti contiene lacune importanti e ci vorranno mesi per il suo recepimento in Italia, mentre dobbiamo difenderci subito dal mais transgenico della Monsanto – il MON810 – unico OGM attualmente autorizzato per la coltivazione in Europa!».
In Italia ne è vietata la coltivazione, ma si tratta di un bando temporaneo, e visto le tempistiche di entrata in vigore di questa nuova norma europea, il bando attualmente in essere deve essere rinnovato.

Cosa dice la nuova legge sugli OGM?

Fra i punti critici il fatto che concede alle aziende biotech la possibilità di negoziare direttamente con i governi e non permette ai Paesi di usare motivazioni di carattere ambientale per giustificare i bandi nazionali. Le motivazioni con cui il governo può giustificare il bando “non devono, in nessun caso, confliggere con la valutazione di impatto ambientale” condotta dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare).

In altre parole i governi non possono basare i bandi su specifici impatti ambientali o evidenze di possibili danni da parte delle coltivazioni OGM a livello nazionale, anche nel caso in cui questi rischi non siano stati presi in considerazione da parte della valutazione dell’EFSA.

La legge tornerà nuovamente al Consiglio per la seconda lettura. Se adottata dal Consiglio, la nuova direttiva entrerà in vigore con effetto immediato. «Questa direttiva è destinata agli Stati membri, in quanto permette di vietare o limitare la coltivazione di OGM sul loro territorio» ha detto la relatrice della legge, la belga liberale Frédérique Ries, membro della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

«Gli agricoltori potranno fare ciò che è stabilito dal loro paese. Se lo stato decide che non vuole far crescere OGM, allora non lo faranno. In una futura revisione spero di ottenere anche il risarcimento obbligatorio per gli agricoltori che potrebbero subire una tale decisione.

Per quanto riguarda l’ambiente, le nuove norme dovrebbero ridurre il rischio di contaminazione incrociata.

La direttiva non riguarda però i prodotti, bensì solo la loro coltivazione. Ci sono enormi quantità di OGM per i mangimi animali importati nell’UE.

A mio parere ci vuole la più grande volontà di cambiamento per una maggiore trasparenza, per ridurre i conflitti di interessi e per una migliore governance».

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