È la creatività il tema portante di quest’anno al Vertice tenutosi a Doha, capitale del Qatar, su tema: innovazione ed educazione.
-L’obbiettivo che si vuole raggiungere è rendere l’istruzione un divertimento; un obbiettivo importantissimo per un futuro migliore.
La domanda alla quale si è voluto rispondere è: in un sistema scolastico corrente incentrato su risultati e competitività,
–cosa possono fare gli insegnanti per sviluppare la creatività?
Paul Collard è il direttore di un’organizzazione denominata “Creatività, Cultura ed Educazione”,
Le idee di base sono: :
-formare professionisti, artisti, registi e designer creativi
con lo scopo di mandarli nelle scuole a lavorare con gli insegnanti aiutandoli a reinventare l’apprendimento lavorando in classe, con i ragazzi, per ottenere un cambiamento sostanziale nelle loro capacità di attenzione e apprendimento.
Il programma “Collard” è già stato utilizzato nelle scuole dell’Europa settentrionale e orientale.
Quello che si vuole ottenere è:
-vere immaginazione
– essere curiosi
-disciplinati
-avere flessibilità mentale
-essere collaborativi.
Alcuni partecipanti al vertice hanno anche esplorato il metodo con il quale le neuroscienze e le scienze cognitive possano migliorare la creatività ed il pensiero critico.
–L’educazione deve essere vista come una scienza interdisciplinare che ha bisogno di
L’intendo è che i maestri siano formati con nuove conoscenze.
Che non siano estranei, ma partecipi diretti dele ricerche.
-1.600 specialisti hanno partecipato a questo vertice internazionale sull’innovazione e l’educazione.
-Una maratona di tre giorni con più di 80 conferenze e dibattiti.
