In viaggio – anche tra le arti marziali giapponesi – Giappone un mondo che ti sorprende !

Proseguono i seminari online gratuiti dell’ufficio JNTO di Roma …

IN VIAGGIO NEL MONDO DELLA ARTI MARZIALI GIAPPONESI

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Le arti marziali giapponesi sono conosciute ed apprezzate in tutto il mondo e

  • non sono pochi gli appassionati, praticanti e non, che visitano il Giappone per conoscerne la storia o, più semplicemente, sentirsi più vicine alla disciplina che praticano con dedizione. Questo mese esploriamo alcuni tra i luoghi immancabili nell’itinerario di un viaggio all’insegna delle arti marziali.
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Per partire sotto i migliori auspici la prima tappa è il Katori Jingu, santuario della prefettura di Chiba meta di pellegrinaggio per i praticanti di arti marziali. Fondato duemila anni fa, è dedicato a Futsunushi, dio del fulmine e delle spade, e custodisce un preziosissimo Tesoro Nazionale, lo specchio Kaiju Budo Kagami. Questo manufatto non è però l’unico lascito prezioso del passato: proprio

  • qui è nata la scuola di scherma Tenshin Shoden Katori Shinto Ryu, una delle più antiche arti marziali giapponesi tramandata fino a oggi, fondata dallo spadaccino Iizasa Ienao intorno alla metà del quindicesimo secolo.

Il Katori Jingu non è l’unico luogo di culto caro ai cultori dell’arte della spada: nella vicina Ibaraki si trova il Kashima Jingu, dedicato a Takemikazuchi no Mikoto, dio del tuono e nume tutelare delle arti marziali. Anche qui è custodito un importante Tesoro Nazionale: Futsu-no-Mitama, una spada divina associata legata alla mitologia giapponese. Il legame di questo santuario con le armi bianche si ritrova anche nel Kashima Shinto Ryu, stile di scherma codificato nel sedicesimo secolo da Tsukahara Bokuden, uno dei più grandi spadaccini giapponesi. Qui si svolge anche il Kashima Jingu Koryu Enbu Taikai, festival dedicato alle discipline più antiche, che vede alternarsi in dimostrazioni di tecnica praticanti di naginata, karate e di diverse scuole di spada.

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Chi desiderasse provare a impugnare una spada può dirigersi a Yamagata, nella città di Murayama, dove il Murayama Iai Shinbukai offre

  • lezioni di iaido sotto la guida di maestri esperti e la possibilità di cimentarsi nel taglio di un rotolo di tatami. Da non perdere una visita al vicino Kumano Iai Ryo Jinja, santuario dedicato al fondatore di questa disciplina. Chi preferisce mettersi alla prova in un duello può invece rivolgersi a Samurai Trip per un’esperienza all’insegna del kendo, la scherma giapponese.

Kanazawa e Kamakura sono le mete da non perdere per lasciarsi incantare dall’eleganza degli arcieri dediti al kyudo, disciplina nipponica che ha per protagonisti arco e frecce, raccontata al mondo occidentale nel celebre testo Lo zen e il tiro con l’arco. La Kanazawa Culture and Sports Commission offre esperienze di tiro con l’arco, meditazione zen e cerimonia del tè per immergersi in questa disciplina a tutto tondo.

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Kamakura, invece, è teatro dello Hachimangu Tsurugaoka Reitaisai, festival di cui lo yabusame, il tiro con l’arco a cavallo, è protagonista. Lo yabusame è una competizione che richiede forza, destrezza e resistenza, un po’ come le giostre medievali europee, durante il quale tre bersagli per il tiro con l’arco sono distanziati lungo un percorso rettilineo di 250 metri. Gli arcieri, in abiti tradizionali, devono centrarli percorrendolo al galoppo.

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Ad Aichi ogni anno il Sanage Jinja è animato da un matsuri antico e particolarmente litigioso: è il Sanage Matsuri, conosciuto anche con il nome di “kenka matsuri”, o “festival della rissa”, per via delle risse che si scatenavano quando, anticamente, gli abitanti di tre diverse regioni vi si riunivano per chiedere alle divinità un raccolto abbondante. Questo curioso epiteto non deve spaventare: sebbene anticamente le liti fossero frequenti e feroci, oggi gli unici duelli cui si assiste sono quelli tra i praticanti di Bo-no-te, un’antica arte marziale che unisce l’acrobatica all’uso bastoni, spade, lance e falci, i cui maestri furono probabilmente semplici contadini che impiegavano i loro attrezzi di lavoro per difendersi.

Un viaggio nei luoghi delle arti marziali non può che terminare a Okinawa, culla del karate. “Karate ni sente nashi” – “non c’è primo attacco nel karate”, queste le parole del Maestro Funakoshi Gichin, fondatore del karate Shotokan, incise sul monumento alla sua memoria che si trova nel santuario Okinogu,a Naha.

Nel parco di Matsuyama, invece, gli artisti marziali si recano a omaggiare la memoria di Higaonna Kanryo, fondatore del Naha-te, e di Miyagi Chojun, fondatore dello stile Goju-ryu.

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Nei dintorni di Naha, nella vicina Tomigusuku, si trova il Karate Kaikan, un museo che racconta la storia del karate per mezzo di svariati oggetti tra cui armi, documenti e uniformi. Una particolarità del museo è l’area interattiva, dove i visitatori possono cimentarsi nelle tecniche di base. Per una full immersion nel karate, invece, Ageshio Japan offre tour organizzati e programmi esperienziali con lezioni tenute da maestri e istruttori qualificati.

  • Notizie per il trade
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L’ufficio JNTO di Roma prosegue con i seminari online mensili gratuiti, pensati per fornire informazioni essenziali e consigli pratici per organizzare al meglio un viaggio in Giappone.

Ecco alcuni luoghi, a Kanazawa e Okinawa, dove è possibile

  • sperimentare le arti tradizionali e discipline marziali, rendendo interessante l’integrazione di attività di team building in un viaggio incentive.
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– Teatro Noh della Prefettura di Ishikawa (Kanazawa)

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Inaugurato nel 1972 come il primo teatro pubblico di Noh indipendente del paese, il Nohgakudo è un punto di riferimento per la conservazione, la trasmissione e la promozione della cultura del Noh nella Prefettura di Ishikawa. Circondato dal verde del giardino Kenrokuen, del parco Hondanomori e dal museo storico, il teatro si trova nelle vicinanze di numerose strutture culturali.

Sono disponibili tre sale per eventi con una capacità massima di 300 posti.

https://www.kanazawa-cb.com/english/4unique-venue.html

– Yamanakaza (Kaga, Prefettura di Ishikawa)

Yamanakaza è gestito dalla cooperativa dei ryokan di Yamanaka Onsen. Questa straordinaria struttura artistica

  • rappresenta l’eccellenza della laccatura di Yamanaka, con colonne laccate, pareti a griglia e soffitti smaltati, ed è situata accanto a Kikunoyu (il bagno pubblico femminile).

Ogni sabato, domenica e nei giorni festivi, oltre a poter ammirare le tradizionali arti performative di Yamanaka, come le danze di Yamanakashi e delle geishe, la struttura viene utilizzata anche come sala convegni. La sala ha posti mobili, permettendo di adattare la disposizione degli spazi secondo le necessità, sia in stile sala aperta che in stile meeting.

Capacità massima: 180 posti.

https://www.kanazawa-cb.com/english/4unique-venue.html

– Acquario Churaumi di Okinawa

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Un acquario che riproduce l’ambiente marino di Okinawa. La vasca principale, chiamata

  • “Mare di Kuroshio”, ospita il pesce più grande del mondo – lo squalo balena – e mante che sono state allevate con successo in cattività per la prima volta al mondo.

Grazie a questa suggestiva ambientazione con la grande vasca sullo sfondo, è possibile organizzare eventi MICE in un’atmosfera incantevole, come se ci si trovasse sott’acqua.
Per aziende o gruppi che organizzano eventi MICE speciali:

• Attrezzature disponibili: 2 microfoni wireless, proiettore, sedie, tavoli, ecc.
• Location: Mare di Kuroshio, Café Ocean Blue, Shark Stand, Teatro Churaumi
• Capienza: circa 100 persone per buffet, circa 70 per posti a sedere

Apertura dell’Hotel Granvia Hiroshima South Gate

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L’Hotel Granvia Hiroshima South Gate aprirà il 24 marzo 2025. Situato

  • sopra la stazione JR di Hiroshima, questo hotel vanta una posizione estremamente conveniente per visitare non solo le principali attrazioni turistiche della città, come il Parco del Memoriale della Pace e il Castello di Hiroshima, ma anche altre destinazioni al di fuori della città.

Progettato secondo il concetto di Gateway to Setouchi, offre una vista mozzafiato su Yamanami (l’area montuosa di Chugoku) e Shimanami (gli insiemi di isole nel Mar Interno di Seto) dalle camere situate al piano concettuale Setouchi.

L’hotel dispone di 380 camere situate dal 9° al 21° piano, combinando funzionalità e relax per offrire uno spazio versatile adatto sia ai viaggi di lavoro che di piacere.

https://southgate.hgh.co.jp/en/

I visitatori internazionali

  • arrivati in Giappone nel mese di febbraio sono stati 3,258,100 di cui 11,100 italiani.

Informazioni più dettagliate sulle statistiche dei flussi in ingresso nel Paese del Sol Levante sono consultabili alla pagina ufficiale:

https://statistics.jnto.go.jp/en/

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