Igor Kirillov è stato ucciso, con il suo assitente, da un ordigno piazzato in un monopattino elettrico a Mosca.
Gli investigatori russi hanno qualificato l’assassinio come un atto di terrorismo. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha promesso un’imminente vendetta verso l’autorità ucraina; “Rendendosi conto dell’inevitabilità della sua sconfitta militare, Kiev lancia attacchi codardi e spregevoli in città pacifiche”
Proprio ieri, 16 dicembre, l’intelligence militare di Kiev (Sbu) aveva dichiarato di sospettare il generale russo Igor Kirillov di aver ordinato l’uso di armi chimiche contro le forze di difesa ucraine.
“Kirillov era un criminale di guerra e un obiettivo completamente legittimo poiché ha dato ordine di usare armi chimiche proibite contro l’esercito ucraino. Una fine così ingloriosa attende tutti coloro che uccidono gli ucraini. La punizione per i crimini di guerra è inevitabile”; così si è espressa una fonte ucraina alla testata Rbc.
La Gran Bretagna e il Canada avevano messo il nome di Kirillov nella lista dei sanzionati; accusando il genrale russo di aver fatto ricorso a sostanze “aggressive”. L’agenzia di stampa Reuters (agenzia di stampa britannica), ha precisato che la Russia ha sempre negato le accuse di utilizzo di armi chimiche sul campo di battaglia
Chi era Igor Kirillov ?
Igor Kirillov, era il generale comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe.
Kirllov aveva 54 anni ed era nato il 13 luglio 1970 a Kostroma; città della Russia occidentale.
Aveva frequentato la Scuola di difesa chimica del Comando militare superiore di Kostroma. Tra il 1991 e il 1995, era comandante di plotone nel Gruppo di forze occidentali in Germania e nel distretto militare di Mosca. Nella sua carreira aveva ricoperto diversi incarichi nelle forze di difesa nucleare, biologica e chimica della Russia, diventandone il capo dall’aprile del 2017.
Igor Kirillov, era anche conosciuto per i suoi numerosi interventi pubblici presso il Ministero della Difesa Russo, durante i quali aveva ripetutamente accusato l’Ucraina di preparare un’arma “sporca”; ovvero un’arma chimica che viola le convenzioni internazionali, come l’agente psicochimico BZ, l’Acido cianidrico (altamente tossico e può essere considerato un esempio particolare di cianuro inorganico) e il cloruro di cianogeno (CK, il cloruro di cianogeno è altamente tossico per il sangue, provoca lesioni immediate al contatto con gli occhi o gli organi respiratori). Kirillov aveva mostrato dei documenti che, a suo dire, erano delle prove.
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L’Ucraina ha rivendicato l’attentao, avvenuto questa mattina dopo le 6, in viale Ryazansky, nella zona Sud-Est della città di Mosca.
Maria Zakharova (portavoce della diplomazia russa), su Telegram ha condattato l’omicidio del generale Igor Kirillove parlandone come un “intrepido” soldato; “Per molti anni il generale Kirillov ha denunciato sistematicamente, con fatti alla mano, i crimini degli anglosassoni: le provocazioni della Nato con armi chimiche in Siria, le manipolazioni della Gran Bretagna con sostanze chimiche proibite e le provocazioni a Salisbury, come pure le attività letali dei laboratori biologici americani in Ucraina“
il vicepresidente del Consiglio della Federazione Russa, Konstantin Kosachev, ha promesso su Telegram che “gli assassini saranno puniti. Senza dubbio e senza pietà”.
… alla storia, se mai rimmarrà una storia scritta dei nostri tempi, l’ardua sentenza.
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