Sabine Weiss
X Nathalie Boutté – Tribute
Photo Elysée
“Quello che non capisco è come ho potuto fare così tante cose nello stesso periodo. È incredibile! E cose completamente diverse! È stata una vita molto bella. Non vorrei ricominciare, perché non si può ricominciare. Ma non rimpiango nulla.” – Sabine Weiss
Nel centenario della nascita di Sabine Weiss (1924-2021), il Photo Elysée presenta una mostra in omaggio alla fotografa e invita l’artista visiva Nathalie Boutté (Francia, 1967) a dialogare con il suo lavoro.
Sabine Weiss Weber, ebbe come marito Hugh Weiss, pittore americano; pertanto era ben abituata a parlare di pittura.
Nathalie Boutté, artista francese classe 1967, si ritrova così di fronte a Sabine; una bambina che già a 12 anni aveva acquistato una macchina fotografica e a 28 aveva già un contratto con Vougue a Parigi. Sabine Weiss continuerà a viaggiare nel mondo per lavoro; unendo i reportage con la moda, ma anche con un occhio al lato umano dei suoi soggetti.
- Infatti, rimane di lei il ricordo anche come figura di spicco della fotografia umanista francese.
Nathalie Boutté non fotografa, come faceva Sabine Weiss, ma crea opere su carta ispirate a immagini realizzate dai grandi fotografi. Taglia centinaia di strisce di carta dei testi correlati all’immagine scelta, per poi assemblarle per ricostruire la fotografia originale.
In questa mostra, ovviamente, Nathalie Boutté lavora su immagini di Sabine Weiss.
Nel 2017, la Weiss scelse il Photo Elysée per conservare il suo archivio, che oggi è nelle collezioni del museo alla Plateforme 10 dall’inizio del 2024.
Sabine Weiss biografia breve
Sabine Weiss (1924-2021), nata Weber, nta a Saint-Gingolph, in Svizzera. Apprende la fotografia da Paul Boissonnas a Ginevra, poi si trasferisce a Parigi nel 1946 e qui diventa assistente del fotografo di moda Willy Maywald per quattro anni. Nella capitale francese vive con il marito, il pittore americano Hugh Weiss, lavorando per l’agenzia Rapho. Sabine Weiss fa parte del movimento fotografico “umanista” che ha avuto il suo apogeo in Francia alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E’ nota soprattutto per le sue fotografie di strada in bianco e nero.
Nathalie Boutté biografia breve
Nathalie Boutté (Francia, 1967), vive e lavora a Montreuil, in Francia. Dopo una carriera nell’editoria e nella grafica, ora ha deciso di operare solo attraverso il taglio e al collage, creando opere in carta ispirate a fotografie esistenti o a immagini tratte dai suoi archivi personali. Nathalie Boutté è rappresentata dalla Galerie Magnin-A a Parigi e dalla Yossi Milo Gallery a New York.
